Roma, marciapiedi dissestati e pieni di sterpaglie: “Percorsi ad ostacoli dalla Bufalotta a Vigne Nuove”
Sterpaglie secche, rami di alberi fino a terra, piccoli rifiuti e manto dissestato sono tra i maggiori ostacoli tra i quali i cittadini devono fare lo slalom. Nella zona della Bufalotta, tra via della Cecchina e via Matteo Bandello ed in via Sergio Tofano a Vigne Nuove vi sono le situazioni più critiche.
“Marciapiedi pieni di sterpaglie, non è la prima volta”
Ci troviamo nel quadrante Nord-Est della Capitale e più precisamente tra la zona della Bufalotta e Talenti in via Matteo Bandello altezza via della Cecchina. Di fronte l’istituto Alcide De Gasperi poco dopo Nido La Cecchina, il marciapiede è completamente impraticabile. “Percorro il tratto ogni giorno da anni e la situazione non è mai cambiata salvo qualche intervento risolutivo ogni tanto”, denuncia una donna. “Il marciapiede è strapieno di sterpaglie che crescono di fianco gli alberi ed invadono il salvagente rendendolo impercorribile”, aggiunge. “Tante sono state quindi le segnalazioni dei residenti negli anni ma di interventi mirati con cadenza regolare neanche l’ombra”, conclude. Purtroppo molti marciapiedi versano in condizioni disastrose nella Capitale e mancano appunto gli interventi con cadenza regolare.
Marciapiede dissestato
Spostandosi di poco nello stesso Municipio, ci ritroviamo nel quartiere Vigne Nuove in via Sergio Tofano. Qui la situazione davanti il CFP Aldo e Lella Fabrizi è drammatica. Il marciapiede è quasi completamente distrutto e rialzato dagli alberi rendendo ormai impossibile ogni movimento in sicurezza per i pedoni. Anche in questo caso le sterpaglie hanno preso il sopravvento occupando parte del marciapiede. Nella stessa via, poco più avanti, si può notare lo stato di abbandono che va avanti ormai da anni. Ceppaie di alberi lasciate a marcire ed erbe infestanti sono infatti i protagonisti della via.
Viale Gino Cervi, una giungla
Uscendo da via Sergio Tofano e dirigendosi nella trafficata viale Gino Cervi la situazione peggiora notevolmente. Alberi caduti fin sul marciapiede, sterpaglie alte più di un metro e tanti piccoli rifiuti occupano il salvagente. “Vengo almeno 2 volte a settimana qui per portare il cane nella area adibita. Non è mai cambiato nulla negli anni, sempre gli stessi problemi più volte segnalati”, racconta Maria abitante della zona. “Il marciapiede è in completo abbandono e ormai il degrado ha preso il sopravvento“, conclude.