Roma, 81enne uccisa da proiettile vagante a Ponte di Nona: quartiere al setaccio

I Carabinieri

È arrivato a Roma, nel quartiere di Ponte di Nona, il giro di vite dei Carabinieri: appena 2 settimane fa a due passi da Villaggio Falcone una donna 81enne è rimasta uccisa da un colpo di arma da fuoco esploso da ignoti. Al momento, risultano agli atti della Procura di Roma 3 indagati.
I Carabinieri hanno effettuato un servizio ad Alto Impatto. Organizzato a seguito di una riunione dedicata al tema ordine pubblico a cui hanno preso parte la Prefettura di Roma e la Questura.

Controlli su veicoli e cittadini

Trenta militari dell’Arma hanno eseguito controlli alla circolazione stradale – identificando oltre 90 persone – e hanno sottoposto a controllo decine di persone, residenti in zona, già colpiti da misure cautelari.

Stretta sulle piazze di Spaccio

I Carabinieri hanno poi svolto mirate verifiche tra via Bosatta e via Don Primo Mazzolari, note piazze di spaccio, segnalando alla Prefettura 5 assuntori di stupefacenti, trovati in possesso di modica quantità di hashish, per uso personale.

Con l’ausilio dei colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro, i Carabinieri della Compagnia di Tivoli hanno concentrato l’attenzione sul rispetto della normativa sulla tutela del lavoro e della sicurezza dei lavoratori, ed hanno denunciato due cittadini del Bangladesh, titolari di piccole attività di vendita al minuto, per aver installato sistemi di videosorveglianza senza la prevista autorizzazione. Elevate sanzioni per oltre 3.000 euro.

L’attività ha permesso di rassicurare i cittadini del quartiere con una presenza massiccia di militari dell’Arma anche nelle complesse aree dove si sviluppano fenomeni di illegalità diffusa.