Roma, a tavola col rapinatore: riconosce il suo aggressore durante un pasto alla mensa

Roma, Polizia in azione

Aggredito e derubato in strada, il giorno si ritrova a tavola con il rapinatore. Succede a Roma, dove un uomo, rimasto senza niente dopo un’aggressione violenta, è stato costretto a chiedere aiuto in un centro assistenziale. Mentre mangiava, ha riconosciuto uno dei tre rapinatori che il giorno prima lo avevano accerchiato e derubato.

Il rapinatore con lui a tavola in un centro assistenziale

Non aveva più nemmeno il telefono. Per questo è uscito di corsa in strada e ha cercato una volante. Quando la Polizia è entrata nella struttura di via Marsala, però, del sospettato non c’era più traccia. Ma il destino ha voluto che l’uomo tornasse. E stavolta, grazie alla collaborazione del personale della mensa, è stato bloccato.

Il fermato è un ventenne tunisino, già associato a un episodio di rapina aggravata avvenuto in zona Prenestina, nei pressi di un centro commerciale.

Immobilizzato da due uomini, derubato dal terzo: il racconto della vittima

La scena della rapina è chiara. La vittima stava aspettando l’autobus, quando tre uomini – tutti apparentemente di origine nordafricana – lo hanno accerchiato. Due lo hanno bloccato agli arti, mentre il terzo gli ha sfilato portafoglio, cellulare e trolley. Poi si sono dileguati nel nulla. Senza soldi e senza mezzi, l’uomo si è rivolto il giorno dopo a un ente che distribuisce pasti ai bisognosi.

È lì che ha riconosciuto il volto del suo rapinatore. Ha quindi cercato aiuto fuori dalla struttura, fermando una pattuglia della Polizia. Nonostante il primo tentativo non sia andato a buon fine, la perseveranza della vittima ha fatto la differenza. È tornata più tardi, e quando l’aggressore si è ripresentato, è scattato il fermo.

Gli agenti del VII Distretto San Giovanni e del Commissariato Appio Nuovo hanno effettuato un confronto e lo hanno identificato come uno dei tre responsabili. Il fermo è stato convalidato dall’autorità giudiziaria.

Le indagini proseguono per risalire agli altri due complici.