Roma, accerchiati e presi a calci e pugni da 10 ragazzini mentre lavorano nel minimarket

Li hanno avvicinati mentre si trovavano fuori il loro minimarket in via Dignano d’Istria, all’altezza del civico 9, a Roma. E non lo hanno fatto perché avevano intenzione di chiedere informazioni, di entrare nel negozio e acquistare qualcosa. Loro erano lì, ieri sera, con un’intenzione ben diversa, sicuramente violenta.
Hanno prima accerchiato i tre uomini, tutti del Bangladesh che stavano lavorando nell’attività, poi li hanno aggrediti verbalmente e fisicamente. Ancora un’aggressione a Roma, ancora 10 ragazzini, presumibilmente tutti minorenni, protagonisti di un episodio spiacevole, terribile.

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In 10 contro tre: l’aggressione nel minimarket di via Dignano D’Istria
Sul posto, ieri sera, sono intervenuti i Carabinieri della Stazione Roma Prenestina, che hanno ascoltato le tre vittime e hanno cercato di capire cosa fosse successo lì, in quel minimarket, poco prima. I militari sono stati contattati dal titolare, che ha raccontato che lui e i suoi due dipendenti erano stati presi di mira da un gruppo di dieci persone, forse tutti minorenni. I tre si trovavano fuori il negozio, stavano chiacchierando, quando sono arrivati i 10, che li hanno prima aggrediti verbalmente, poi fisicamente. Con tanto di spinte, calci e pugni.
Identificati 3 minorenni
I Carabinieri si sono subito messi al lavoro e grazie alla descrizione fornita dalle vittime, tutti bengalesi, sono riusciti a rintracciare tre minorenni, che poco prima avevano preso parte a quella violenza. Si tratta di tre ragazzini di 17, 15 e 14 anni, che sono stati riaffidati ai genitori. Ora la loro posizione è al vaglio, l’autorità giudiziaria minorile è stata informata dei fatti e i Carabinieri stanno continuando a indagare, a fare tutti gli accertamenti per risalire agli altri componenti della baby gang. Da capire anche cosa abbia scatenato tanta violenza: un’aggressione a sfondo razziale? La domanda è, almeno per il momento, ancora senza risposta.