Roma, “affari in famiglia”: mamma, figlio e fidanzata trovati con 10 kg di cocaina in casa (FOTO)

Avevano allestito un vero e proprio laboratorio in casa per il confezionamento della cocaina pronta per essere spacciata a Roma, in particolare nella zona di Battistini. I carabinieri hanno arrestato un’intera famiglia dopo aver scoperto in casa circa 10 kg di cocaina con materiale per il confezionamento e per marchiare lo stupefacente.
Dallo spaccio in strada alla scoperta
Durante la serata di ieri i carabinieri grazie ad un mirato servizio d’osservazione, hanno notato un uomo mentre cedeva alcune dosi di cocaina ad un 35enne romano nei pressi della fermata della metropolitana “Battistini“, nel quadrante a Ovest della Capitale. Una volta proceduto al controllo dello spacciatore, i militari hanno ritrovato nelle sue tasche 2 g di cocaina e 160 euro. A seguito di ciò i militari hanno deciso di procedere ad una perquisizione domiciliare e lì la scoperta.

“Affari in famiglia”, trovati con 10 kg di cocaina
I militari sono quindi giunti a casa dell’uomo, un 38enne, in via Lumbriasco, poco distante da Battistini. Qui, in casa, hanno incontrato due donne che vivevano con lui. Dopo pochi istanti i militari hanno scoperto 22 confezioni, contenenti complessivamente circa 10 kg di cocaina, oltre a materiale per tagliare e confezionare lo stupefacente. A questo punto i carabinieri hanno deciso di far intervenire le unità cinofile al fine di procedere ad una più approfondita perquisizione dell’abitazione.
Unità cinofile sul posto, scoperto laboratorio della cocaina
Una volta giunte sul posto le unità cinofile, i militari, hanno inoltre rinvenuto e sequestrato: una pressa per stampo in metallo, un frullatore e un colino intriso di sostanza stupefacente, 20 piastre in acciaio riproducenti diversi loghi per marchiare i panetti, attraverso l’utilizzo di fogli A4, 35 camere d’aria, 32 buste trasparenti con chiusura ermetica per sottovuoto, 10 rotoli di nastro adesivo e 2 rotoli in cellophane. Tutto materiale che serviva per il confezionamento dello stupefacente e per la creazione delle dosi.
Arrestata un’intera famiglia
Sequestrato quanto rinvenuto, i carabinieri della Stazione Madonna del Riposo hanno quindi trasferito l’uomo nel carcere di Regina Coeli e le donne, la madre dell’uomo di 63 anni e la fidanzata di 20, nel carcere di Rebibbia. Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto per tutti e tre e disposto per madre e figlio la custodia cautelare in carcere mentre la sorella, la libertà in attesa del processo. Tutti e 3 sono gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.