Roma, ai domiciliari con la fidanzata si presenta dai Carabinieri: ‘Arrestatemi, non la sopporto più’

Doveva restare a casa della fidanzata, scontare la pena ai domiciliari proprio lì da lei. E invece ieri sera, intorno alle 22, di sua spontanea volontà si è presentato alla Stazione dei Carabinieri di Roma Tor Bella Monaca e ha chiesto ai militari di arrestarlo. Quasi li ha implorati. Sembrerà strano, una scena quasi da film comico. E invece è la realtà.

A quella casa con la compagna ha preferito il carcere, da solo e lontano da lei. Non riusciva più a sopportare la convivenza per quella che lui ha definito ‘incompatibilità caratteriale’. Troppi litigi, niente complicità, condivisione o momenti romantici. Pur di allontanarsi da quell’abitazione, che di nido d’amore aveva ben poco, ha preferito farsi arrestare. E andare in carcere.

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‘Non sopporto più la mia fidanzata, arrestatemi’

Il giovane, un ragazzo romano di 25 anni, ieri sera, intorno alle 19, si è allontanato dall’abitazione. E poche ore dopo si è presentato nella stazione dei Carabinieri chiedendo ai militari di essere arrestato. Non voleva più tornare a casa dalla fidanzata, una 23enne romana. Lui avrebbe dovuto scontare i domiciliari proprio lì, dopo un’ordinanza emessa dalla Corte di Appello di Roma, Sezione II penale per reati in materia di droga.

E invece ha preferito presentarsi dai Carabinieri. I militari lo hanno arrestato per evasione e anche la donna ha confermato di non voler più stare con lui e di non volerlo ospitare a casa. Una storia d’amore finita (e non nei migliori dei modi)…con tanto di arresto.