Roma, ai domiciliari per droga ma va in giro con 19 dosi e 340 euro: arrestato

Stava passeggiando tranquillamente lungo via dell’Archeologia, a Tor Bella Monaca, come se nulla fosse. Ma non poteva farlo. Era ai domiciliari per spaccio. I Carabinieri della Stazione di Tor Bella Monaca lo hanno riconosciuto subito. Un volto noto, 42 anni, italiano, senza lavoro e con precedenti penali. Doveva trovarsi nella sua abitazione, ma era fuori. E non aveva nessuna autorizzazione del giudice.
Passeggiata nonostante i domiciliari
Il controllo è scattato immediatamente. E non si è trattato solo di evasione. Durante la perquisizione personale, i militari hanno trovato nelle tasche dell’uomo 10 grammi di crack, già suddivisi in 19 dosi pronte per essere spacciate. Non solo droga: con sé aveva anche 340 euro in contanti, ritenuti il possibile provento dello spaccio.

Arrestato, riportato a casa, poi a Regina Coeli dopo il rito direttissimo
Dopo l’arresto, l’uomo è stato portato in caserma per le formalità. L’Autorità Giudiziaria ha disposto un primo ritorno ai domiciliari, in attesa del rito direttissimo. Ma l’esito dell’udienza è stato netto: arresto convalidato e aggravamento della misura cautelare. Il 42enne è stato trasferito nel carcere di Regina Coeli.
Questo episodio si inserisce in una cornice più ampia: Tor Bella Monaca è una delle zone più calde di Roma per lo spaccio di stupefacenti, e i controlli sul territorio sono costanti. Le forze dell’ordine tengono d’occhio soprattutto chi è già sottoposto a misure restrittive. Perché troppo spesso, come in questo caso, la casa si trasforma in una base operativa per proseguire l’attività criminale.