Roma. ‘Aiuto, mi brucia la schiena’, ma era stato accoltellato sul bus a San Giovanni

Ha raccontato di aver prima sentito un forte bruciore dietro alla schiena e solo dopo di essersi accorto che qualcuno lo aveva accoltellato alle spalle, senza farsi vedere. Un giallo e una dinamica ancora tutta da accertare perché non è chiaro cosa sia successo a quell’uomo, un nigeriano di 42 anni che ieri sera si trovava all’interno del bus della linea notturna Castrense-Pantano a Roma, a Piazzale Appio.

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Uomo accoltellato sul bus in sosta a Largo Brindisi

Sul posto, dopo la segnalazione dell’autista del bus Atac che ha chiamato le forze dell’ordine per quell’aggressione avvenuta all’interno del mezzo di trasporto pubblico, sono intervenuti i Carabinieri della Stazione San Giovanni. Un uomo, un nigeriano classe 1983, era stato accoltellato poco prima: aveva una ferita di arma da taglio dietro la schiena ed è stato immediatamente soccorso, trasportato in ospedale in codice rosso al San Giovanni, fortunatamente non in pericolo di vita.

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I militari hanno ascoltato i vari testimoni, gli altri passeggeri che si trovavano sul bus, in quel momento in sosta a Largo Brindisi, ma nessuno è stato in grado di fornire l’esatta dinamica. L’uomo, invece, ha raccontato di essere salito su quel mezzo da pochi minuti e di aver improvvisamente sentito un forte bruciore alla schiena. In realtà, era stato accoltellato, ma a sua detta non aveva preso parte a nessuna lite, non c’era stata nessuna discussione prima e non sa chi possa essere il suo aggressore. Spetterà ora ai Carabinieri, intervenuti sul posto, fare chiarezza e capire cosa sia successo all’interno di quel bus. Il 42enne, invece, se la caverà con 15 giorni di prognosi per le lesioni riportate.