Roma, al Colosseo arriva la preghiera per la Pace, divieti di sosta e vie chiuse: le strade interessate
                    Martedì 28 ottobre Roma si prepara a ospitare uno degli appuntamenti religiosi e civici più rilevanti dell’autunno: alle 16 il Colosseo sarà teatro della 39ª edizione dell’Incontro Internazionale di preghiera per la Pace, promosso dalla Comunità di Sant’Egidio. L’evento culminerà con la preghiera cristiana nel monumento simbolo della città e vedrà la partecipazione del pontefice, che presiederà la cerimonia.
Per la città, però, non si tratta soltanto di fede. L’evento trasformerà la mobilità nel cuore di Roma. Già nella notte tra lunedì 27 e martedì 28, dalle 00:30, scatteranno lo sgombero dei veicoli e il divieto di sosta nell’area attorno al Colosseo per consentire la preparazione degli allestimenti e garantire la sicurezza dei partecipanti. È la prima avvisaglia di una lunga serie di chiusure e deviazioni pensate per contenere i flussi e proteggere l’area archeologica.
    Il piano traffico: strade chiuse e varchi di filtraggio
Dalle ore 13 di martedì entreranno in vigore chiusure stradali e controlli in più punti del centro. Le vie interessate sono la zona del Colosseo e del Celio: via di San Gregorio, viale del Parco del Celio, piazza di San Gregorio, via Celio Vibenna, piazza del Colosseo, via dei Fori Imperiali (tra via del Tempio della Pace e via Labicana), largo Gaetana Agnesi, piazza di Santa Francesca Romana, via Sacra, via dei Verbiti, via di San Bonaventura, Clivo di Venere Felice, oltre all’area archeologica del Palatino e dei Fori Imperiali.
Le arterie chiave che resteranno interdette al traffico includono via dei Fori Imperiali e via Cavour (nel tratto da largo Venosta a largo Corrado Ricci), oltre a via degli Annibaldi, via Nicola Salvi, via Celio Vibenna e via di San Gregorio. Chi vive, lavora o svolge attività commerciali nelle vicinanze dovrà confrontarsi con divieti temporanei e deviazioni che potranno impattare anche su rifornimenti e consegne. Pianificare itinerari alternativi è essenziale.
Trasporto pubblico: linee deviate, consigli per i pendolari
Il trasporto pubblico subirà modifiche sensibili. Alcune linee bus — tra cui 3Bus, 51, 75, 81, 85, 87, 117 e 118 — seguiranno percorsi alternativi per evitare il centro storico. Gli utenti sono invitati a consultare gli aggiornamenti di Roma Mobilità prima di mettersi in viaggio e a usare la metro e i nodi di scambio come Termini o Colosseo (con possibili restrizioni pedonali) per raggiungere la zona.
Chi può, consideri l’uso di mezzi alternativi come bici o monopattini nelle zone non interdette o l’arrivo a piedi da snodi periferici.
Impatto sui residenti e sulle attività commerciali
Per i residenti la giornata sarà di transizione: chi ha bisogno di muoversi con l’auto dovrà lasciare il veicolo altrove prima delle 00:30 del mattino o rischiare rimozioni. Le attività commerciali nelle aree coinvolte potrebbero verificare ritardi nelle consegne e minori passaggi di clientela nelle ore più critiche.
Le autorità comunali e l’organizzazione raccomandano di consultare i canali ufficiali per autorizzazioni e informazioni sulle possibili deroghe previste per servizi essenziali.
Eventi collaterali e zone a rischio congestione
Oltre alla cerimonia al Colosseo, la Comunità di Sant’Egidio ha previsto iniziative collaterali all’Auditorium e in altri spazi della città, in particolare nell’area Flaminio. Questi appuntamenti provocheranno ulteriori chiusure e deviazioni nelle vicinanze, aumentando il rischio di congestione su assi secondari e snodi urbani.
Turisti e chi assiste agli incontri sono invitati a prevedere tempi più lunghi per gli spostamenti e a usare i punti ufficiali di informazione.
Sicurezza e ordine pubblico: cosa cambia sul campo
Le forze dell’ordine metteranno in campo misure di sicurezza per gestire i flussi pedonali e garantire il regolare svolgimento della celebrazione. Oltre ai varchi di controllo, saranno presenti steward e postazioni sanitarie; si raccomanda di non portare oggetti voluminosi e di seguire le indicazioni del personale.
Per motivi di tutela archeologica, molte aree saranno inaccessibili anche dopo la fine della cerimonia, fino a revoca delle autorità competenti.
Consigli pratici per chi vive o visita Roma martedì 28 ottobre
Evitare l’uso dell’auto nel centro storico e parcheggiare fuori dall’anello del Colosseo prima della mezzanotte di lunedì.
Controllare le informazioni su linee bus e deviazioni attraverso i canali ufficiali di Roma Mobilità.
Preferire la metropolitana per raggiungere snodi principali; attenersi però alle indicazioni su eventuali percorsi pedonali modificati.
Calcolare tempi di spostamento più lunghi e, se si lavora nel centro, concordare smart working o spostamenti fuori orario con datori di lavoro.
Una città tra fede e quotidianità
L’appuntamento ha un valore simbolico che travalica il sacro: porta in piazza la città, la sua storia e la sua responsabilità civile. Ma per diventare davvero occasione di partecipazione, servirà a Roma la capacità di conciliare l’evento con la vita quotidiana dei cittadini.
Informazione puntuale, percorsi alternativi ben segnalati e disponibilità ai necessari sacrifici temporanei saranno le chiavi per vivere la giornata senza disagi, in uno spirito di condivisione e pace.
(Per aggiornamenti in tempo reale su strade chiuse, deviazioni e linee del trasporto pubblico consultare i canali ufficiali del Comune di Roma e della Comunità di Sant’Egidio.)