Roma, al San Camillo il reparto gestito dagli infermieri inaugurato dal presidente Rocca (video)

francesco rocca sanità
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Un reparto ospedaliero gestito dagli infermieri. Si chiama Ugi (Unità di degenza a gestione infermieristica) ed è stato inaugurato oggi a Roma all’ospedale San Camillo-Forlanini, alla presenza del presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, del direttore della Direzione regionale Salute e Integrazione sociosanitaria Andrea Urbani, e del direttore generale dell’azienda ospedaliera Narciso Mostarda. L’obiettivo, spiegano dall’Ao, è “fornire risposte adeguate ai bisogni di salute multidimensionali dei cittadini, garantendo cure di qualità, appropriatezza e sicurezza, attraverso l’implementazione di modelli assistenziali innovativi”.

Non vi saranno orari prestabiliti

Il nuovo ambiente, nel Padiglione Maroncelli, dotato di 18 posti letto e concepito per accogliere pazienti adulti provenienti dalle unità di degenza acuta. Il reparto a gestione infermieristica aperto e accogliente e diversamente dalle altre unità di degenza non ha orari di visita prestabiliti, consentendo ai familiari di trascorrere del tempo con i propri cari ricoverati in modo flessibile. L’Ugi accoglie pazienti clinicamente stabili – precisano dal San Camillo – che non richiedono né un elevato impegno tecnologico né la costante presenza medica, caratterizzati da una parziale o totale non autosufficienza (anche temporanea), oppure affetti da patologie di tipo cronico degenerativo che non rendono possibile l’immediato trasferimento in strutture assistenziali o presso il domicilio.

Il reparto decongestiona il Pronto soccorso

Il reparto si impegna a favorire l’integrazione tra strutture ospedaliere e territorio per assicurare la continuità assistenziale, e migliorare l’utilizzo dei posti letto garantendo una presa in carico efficiente e riducendo gli accessi al pronto soccorso per ricoveri ripetuti. Supervisionata dalla direzione sanitaria ospedaliera, l’Ugi è gestita e coordinata da figure infermieristiche ad alta specializzazione e da assistenti sociosanitari, e garantisce la presenza del medico per ogni necessità. L’approccio assistenziale è basato sul lavoro di un team multiprofessionale e sul case management infermieristico, con l’obiettivo di garantire la centralità della persona assistita, la continuità delle cure e l’integrazione interprofessionale.

Rocca: un passo significativo

L’inaugurazione dell’Ugi segna “un passo significativo nella promozione di nuovi standard di assistenza sanitaria”, evidenziando “l’impegno dell’azienda ospedaliera San Camillo-Forlanini nel garantire cure di qualità e innovative ai cittadini”, rimarca l’Ao. “Decongestionare i pronto soccorso, riportare gli ospedali alla loro naturale funzione: gestione delle emergenze e dei pazienti acuti. L’Unità di degenza a gestione infermieristica che oggi inauguriamo al San Camillo-Forlanini – dichiara Rocca – è un passo importante in questa direzione. La nostra infatti è una regione dove il numero di anziani è alto e continuerà a crescere anche nei prossimi anni. Dobbiamo quindi essere pronti ad affrontare l’invecchiamento della popolazione, le cronicità e le comorbidità.

Valorizza la competenza dei nostri infermieri

Spazi come questi, con 18 posti letto, guidati da personale infermieristico e supervisionati dalla direzione sanitaria, consentiranno ai più fragili una più tempestiva ed efficace presa in carico”. “Il San Camillo – afferma da parte sua il Dg Mostarda – impegnato in un progetto di sviluppo e di investimenti sulla qualità e gli esiti delle cure. Tutto questo si colloca all’interno di un programma più ampio di accoglienza-degenza e di dimissioni presso strutture territoriali o presso il proprio domicilio. L’Ugi ci consente di migliorare questo processo virtuoso, valorizzando infatti l’esperienza e la competenza dei nostri infermieri”.