Roma, al via i lavori per il “We-Z Progressive Park” tra Vigne Nuove e Tufello
Da qualche giorno sono ricominciati i lavori per la creazione del parco “We-Z Progressive Park” a Roma. L’area verde sorgerà tra il quartiere Vigne Nuove e il Tufello. Da anni simbolo di incuria, sversamenti illeciti con discariche abusive e incendi, di cui uno piuttosto importante, ora quella grande striscia di terra avrà un nuovo volto. Verranno piantate diverse alberature, creati percorsi immersi nella natura per collegare i due quartieri e si darà spazio alla sostenibilità. Il Progressive Park si inserisce all’interno di altri interventi, We-Z, nell’ambito del New European Bauhaus in Region and Cities. Il III Municipio di Roma ha infatti vinto un bando con 5 milioni di euro di fondi disponibili per valorizzare e rinnovare alcuni spazi del quartiere Vigne Nuove.
L’area verde dove sorgerà il parco era da anni nel degrado
Ci troviamo esattamente tra via Antonio de Curtis, via Monte Resegone e via delle Vigne Nuove. Qui da anni sorge un’area verde, piuttosto estesa, immersa tra diverse torri residenziali. Da anni questa striscia di terra è stata dimenticata e il degrado ha preso il sopravvento. Sversamenti illeciti di rifiuti, mini discariche abusive a volte anche date alle fiamme e un incendio devastante che ha non solo causato danni alla scuola adiacente ma anche raso al suolo numerosi punti. Questi sono solo alcuni degli eventi verificatisi negli ultimi anni nell’area verde. Da pochi mesi però è in atto una trasformazione radicale che porterà, grazie all’utilizzo di fondi Europei, alla creazione di un grande parco sostenibile.

L’incendio devastante di qualche anno fa nell’area, oggi, oggetto di riqualificazione.
Il bando vinto dal III Municipio e la valorizzazione di un quartiere
Circa due anni fa, ne dava notizia il Presidente Paolo Emilio Marchionne, il III Municipio di Roma vinceva un bando Europeo con fondi di circa 5 milioni di euro a disposizione per il progetto We-Z, dove è incluso il progressive park. Il bando andrà infatti a finanziare le azioni innovative in campo urbano per rigenerare una grande area di Vigne Nuove. “Un importante riconoscimento dalla Commissione Europea e una grande opportunità per il Municipio Roma III che oggi ha visto finanziare con quasi 5 milioni di euro il progetto WE-Z”, si leggeva allora sulla pagina Facebook del Presidente del III Municipio di Roma. “Puntiamo ad attivare una riqualificazione profonda dell’ambito urbano e ad avviare processi rigenerativi propedeutici a garantire il benessere delle persone, soprattutto dei giovani, che lo abitano”, si leggeva ancora.
“Questo risultato è stato reso possibile grazie alla stretta collaborazione con il Dipartimento Pianificazione Strategica di Roma Capitale, al fondamentale contributo dell’Università Roma Tre e in particolare del professor Giovanni Caudo e della dottoressa Federica Fava, in partnership con ASL Roma 1, Ater Roma, Soprintendenza statale e con il supporto di una vasta rete di realtà locali”, spiegava infine il Presidente del Municipio III di Roma sulla propria pagina Facebook.
Cosa prevede il progetto? Come sarà il progressive park?
Il progressive park, come si può leggere sulla pagina ufficiale We-Z, sarà incentrato alla valorizzazione del patrimonio naturale. “Un parco capace di strutturarsi nel tempo”, si legge. Verranno piantati oltre 500 arbusti, creati sentieri immersi nella natura, verrà inoltre messa in sicurezza la scarpata e verranno istitute tratte per la mobilità dolce. Ci saranno inoltre attrezzature e aule verdi. Insomma un concentrato di sostenibilità. Oltre a ciò, nell’ambito del progetto più ampio, grazie ai fondi vinti con il bando della commissione Europea, si realizzerà il primo Hub della memoria del territorio e tanto altro ancora. Insomma un grande passo per una zona da troppi anni dimenticata.