Roma, altro che cliché: colpisce un commerciante in piazza Vittorio e tenta la fuga

Una scena fin troppo familiare, o quasi. Per l’ennesima volta Roma assiste ad un’aggressione nel bel mezzo del quartiere Esquilino, in piazza Vittorio, in pieno giorno, davanti a un negozio: un commerciante viene colpito al volto, l’aggressore tenta la fuga ma dura quanto un caffè al banco. La Polizia Locale lo blocca subito, senza scene da film ma con molta concretezza.

L’aggressione in piazza Vittorio

La scena è rapida, rumorosa e tutt’altro che discreta. Una pattuglia della Polizia Locale di Roma Capitale, Unità SPE – Sicurezza Pubblica Emergenziale, è impegnata nei normali controlli di zona quando dalle vie intorno alla piazza partono le urla dei passanti: qualcuno indica un uomo che si allontana di fretta, con l’aria di chi spera che nessuno l’abbia visto.  

Gli agenti intervengono immediatamente e lo fermano nel giro di pochi metri.  

Colpito un commerciante davanti al negozio

Pochi istanti prima, l’uomo aveva aggredito un commerciante di 50 anni, di nazionalità cinese, colpendolo al volto proprio davanti alla sua attività. Un gesto improvviso, gratuito, avvenuto sotto gli occhi dei clienti e dei residenti, in una zona dove la vita di quartiere è tutto tranne che silenziosa.

Il tentativo di fuga è goffo e breve. La pattuglia lo raggiunge e lo accompagna negli uffici per l’identificazione. L’aggressore ha 30 anni ed è di nazionalità svedese. Sì, svedese. Un particolare che, senza bisogno di commenti, smonta più di un luogo comune.

Al termine delle procedure, l’uomo viene denunciato. Il commerciante, scosso ma assistito, evita conseguenze peggiori grazie all’intervento immediato degli agenti.