Roma, ambientalisti criticano le domeniche ecologiche: “Misure senza impatto strutturale”

Domenica ecologica a Roma

Alla vigilia della prossima edizione delle “Domeniche Ecologiche”, prevista per il 26 gennaio 2025, Ecoitaliasolidale esprime ancora una volta dubbi sull’efficacia delle soluzioni proposte dalla giunta Gualtieri per combattere l’inquinamento atmosferico a Roma. Sebbene l’iniziativa comprenda eventi di rilievo come “I cammini verso Roma”, legati al Giubileo, e misure di mobilità condivisa e inclusiva, l’associazione ritiene che tali provvedimenti siano insufficienti per affrontare i problemi ambientali della Capitale.

Critiche alle misure temporanee

Il Presidente di Ecoitaliasolidale, Piergiorgio Benvenuti, e il vice presidente, Fabio Rosati, sottolineano che il blocco del traffico, pur rappresentando un gesto simbolico, non incide sulle cause strutturali dell’inquinamento: “Le Domeniche Ecologiche possono essere un gesto simbolico, ma non affrontano le cause strutturali dell’inquinamento. Roma ha bisogno di politiche ambientali e di un trasporto pubblico efficaci, non di soluzioni temporanee che non modificano la realtà quotidiana dei cittadini.”

Nonostante Roma promuova eventi per la mobilità sostenibile, come i percorsi pedonali giubilari, Ecoitaliasolidale osserva che i livelli di inquinanti atmosferici, tra cui PM10, PM2.5 e NO2, rimangono oltre i limiti di legge anche durante le Domeniche Ecologiche. Il blocco temporaneo delle auto non basta per ridurre in modo significativo l’impatto del traffico sulla qualità dell’aria.

Le vere priorità: trasporto pubblico ed infrastrutture

Ecoitaliasolidale pone l’accento sulla necessità di interventi duraturi, come il potenziamento del trasporto pubblico locale (TPL) e la modernizzazione delle infrastrutture urbane. La città, affermano Benvenuti e Rosati, soffre ancora di un sistema di trasporti obsoleto: “Fino a quando il trasporto pubblico continuerà a essere obsoleto, con mezzi ATAC diesel che inquinano ogni giorno, i blocchi del traffico non risolveranno il problema. La vera sfida è rendere il TPL accessibile, capillare, ecologico e soprattutto puntuale ed affidabile.”

La proposta di Ecoitaliasolidale include: rinnovo e potenziamento del trasporto pubblico, con una transizione verso mezzi ecologici; riqualificazione urbana sostenibile, migliorando l’efficienza energetica degli edifici pubblici; politiche di decarbonizzazione, con incentivi alla mobilità alternativa e al passaggio verso veicoli a basso impatto ambientale; politiche di decarbonizzazione, con incentivi alla mobilità alternativa e al passaggio verso veicoli a basso impatto ambientale.

Appello alla giunta Gualtieri

L’associazione chiede alla giunta Gualtieri di sospendere le Domeniche Ecologiche e di concentrare le risorse su interventi strutturali per la riduzione permanente dell’inquinamento atmosferico. Solo politiche a lungo termine, incentrate su un trasporto pubblico moderno ed ecologico e su una pianificazione urbana sostenibile, potranno migliorare la qualità della vita e dell’aria nella Capitale.