Roma, ambulante abusivo aggredisce i vigili durante un controllo a Ponte Mammolo e li manda in ospedale

Non doveva essere lì a vedere cappelli, abbigliamento e oggetti vari. Non aveva nessuna autorizzazione per stare davanti la stazione metro di Ponte Mammolo. Eppure era lì e quando ha visto gli agenti della Polizia Locale del IV Gruppo Tiburtino, che stavano facendo il loro lavoro ed erano impegnati in quei controlli per dire basta all’abusivismo commerciale su area pubblica, lui non ha fatto certo un passo indietro. Anzi, ha pensato bene di aggredire i caschi bianchi e alcuni di loro sono finiti in ospedale.
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Ambulante abusivo aggredisce gli agenti della Polizia Locale a Ponte Mammolo
L’uomo, un ambulante abusivo di 45 anni di nazionalità afgana, è stato sorpreso a vendere in un’area pubblica senza autorizzazione. Un telo a terra, poi borse, oggetti vari, abbigliamento pronti per essere venduti. Per questo motivi, gli agenti della Polizia Locale si sono avvicinati per il controllo. Ma lui ha prima opposto resistenza nei confronti dei vigili, poi ha proseguito con quei comportamenti aggressivi anche negli uffici, dove il 45enne era stato accompagnato per l’identificazione.
L’uomo, che ha colpito il personale, è stato poi arrestato e ora dovrà rispondere di resistenza, lesioni e oltraggio a Pubblico Ufficiale. Alcuni agenti, rimasti feriti a seguito dell’aggressione subita, sono stati trasportati in ospedale per le cure necessarie.
Non è l’unico episodio
Quello di Ponte Mammolo non è l’unico episodio perché continua la lotta per contrastare i fenomeni legati all’abusivismo commerciale. Nelle ultime ore le pattuglie sono state impegnate in specifiche azioni di controllo in diverse zone della Capitale. Nell’area intorno alla Basilica di San Paolo Fuori le Mura, gli agenti dell’Unità SPE (Sicurezza Pubblica Emergenziale) hanno sequestrato quasi un migliaio di articoli, tra cui anche tante borse con marchi contraffatti.
Operazioni simili anche nelle zone ad alta affluenza di turisti. Dal Pantheon a Piazza di Spagna, da Fontana di Trevi a Piazza di Pietra, piazza Navona e zone circostanti. Il personale del I Gruppo Centro, solo negli ultimi due giorni, ha posto sotto sequestro più di mille prodotti venduti illegalmente su strada. E da inizio anno sono già oltre 200mila gli articoli sequestrati dai caschi bianchi sul territorio capitolino, tra cui principalmente beni di consumo, elettronica, giocattoli, prodotti agroalimentari e accessori della moda. Poi è capitato anche, come a Ponte Mammolo, che qualcuno durante i controlli abbia pensato bene di reagire. E di essere violento.