Roma, ancora borseggi in via Tuscolana: segnalati nuovi tentativi in pieno giorno

Roma, Giulio Agricola Don Bosco

Negli ultimi giorni si moltiplicano le segnalazioni di borseggi via Tuscolana e di movimenti sospetti lungo la strada, nel tratto compreso tra Subaugusta e Numidio Quadrato, nel cuore del VII Municipio a Roma. Secondo quanto riferito da alcuni residenti, almeno tre persone sarebbero state avvicinate da sconosciuti che avrebbero tentato di aprire borse e zaini, approfittando della folla e dei momenti di distrazione.

Una testimone racconta di essersi accorta in tempo del gesto e di aver messo in fuga i responsabili: “Camminavo all’altezza di via Tuscolana, vicino alla fermata Subaugusta, quando ho sentito una mano aprire la borsa. Mi sono voltata e loro sono scappati”. Un episodio che si aggiunge ad altre segnalazioni analoghe che circolano da settimane sui social e nei gruppi di quartiere, dove cresce il malcontento e la richiesta di maggiori controlli.

“A me è successo mentre risalivo dalla metropolitana alla fermata Giulio Agricola, lato ODS Store, intorno alle 15.00, quindi in pieno giorno: salivo le scalette e hanno tentato di sfilarmi lo smartphone dalla tasca, ma me ne sono accorta e hanno subito distolto le mani. Poi si sono allontanati in fretta. Erano in due”, racconta un’altra residente.

Stesso “modus operandi” anche nei pressi della metro Numidio Quadrato: “Ormai sappiamo che quando si entra in metro occorre prestare la massima attenzione. Ho visto due uomini avvicinarsi a un passeggero mentre saliva le scale per sfilargli il portafogli dalla tasca posteriore dei jeans. Ho gridato e si sono dileguati”.

Residenti allarmati: “Accade in pieno giorno”

La preoccupazione dei cittadini è palpabile. “Non si tratta solo della metro, ma della strada stessa. Succede anche in pieno giorno, tra la gente, davanti ai negozi”. Residenti e commercianti confermano di aver notato negli ultimi tempi movimenti sospetti e piccoli furti, soprattutto nei pressi delle fermate della linea A. “Chi vive il quartiere ogni giorno — spiegano — si accorge di certi sguardi, di certe presenze ricorrenti. Serve più pattugliamento e più illuminazione, soprattutto nelle ore serali”.

L’allerta si è ulteriormente intensificata dopo il grave episodio del 16 ottobre 2025, quando un anziano è stato scippato e ferito in pieno giorno lungo via Tuscolana, all’altezza del supermercato Todis. Durante l’aggressione, l’uomo è stato spinto a terra, riportando una ferita alla testa.

Le associazioni di zona chiedono più illuminazione, videosorveglianza e pattuglie a piedi nelle ore di maggiore affluenza. “Non vogliamo vivere nella paura — spiega un residente alla redazione de Il Nuovo 7 Colli ma vogliamo tornare a passeggiare sicuri anche dopo il tramonto”.

Un quartiere che chiede risposte

Le numerose segnalazioni di borseggi in via Tuscolana arrivano a pochi giorni dalla doppia manifestazione di Don Bosco, che ha riportato l’attenzione sulla sicurezza nel quartiere.
Sabato 25 ottobre i residenti italiani sono scesi in piazza dei Consoli per dire “basta al degrado”, denunciando la mancanza di controlli e la crescente sensazione di abbandono.

Due giorni dopo, lunedì 27 ottobre, la Comunità Bangladesh del Tuscolano ha risposto con un corteo pacifico analogo, chiedendo “basta alla violenza”, al quale hanno preso parte anche i residenti e il Comitato di quartiere.

Due voci diverse, ma un’unica richiesta: più sicurezza, più rispetto e più presenza delle istituzioni.
Don Bosco e via Tuscolana restano oggi il simbolo di una Roma che non vuole arrendersi al degrado, ma chiede con forza di tornare a sentirsi una comunità.