Roma, armato di coltello prende a pugni in faccia un passante con in braccio un neonato, poi picchia i Carabinieri

Ha prima minacciato con un coltello due passanti, due persone che si trovavano in strada. Poi dopo aver visto i Carabinieri ha pensato bene di lasciare l’arma, di gettarla a terra, e di continuare a usare la violenza anche contro di loro. Ha iniziato a colpire i militari con dei calci prima di essere messo in sicurezza e arrestato. Una serata di follia quella avvenuta a Roma, nella zona di Centocelle.
Pugni al passante che aveva in braccio un neonato
Stando a una ricostruzione dei Carabinieri della Stazione di Roma Centocelle, l’uomo poco prima dell’ intervento dei militari aveva colpito con dei pugni al volto una delle due persone che stava minacciando col coltello e che in quel momento aveva in braccio un neonato di pochi mesi. Ma lui, un 61enne italiano in evidente stato di agitazione, non si è fermato: ha continuato a inveire e a usare la violenza nonostante tutto, ma fortunatamente il piccolo è rimasto illeso.

L’uomo, alla fine, è stato arrestato ed è finito ai domiciliari, in attesa del rito direttissimo.
I controlli a Centocelle e Villa Gordiani
Ma non solo quell’episodio. Centocelle e Villa Gordiani nelle ultime ore sono finiti sotto i riflettori dei Carabinieri, che hanno passato al setaccio i quartieri. E hanno denunciato a piede libero un romano di 50 anni per possesso ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere, lui che nel corso di un controllo è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico senza giustificato motivo. A finire nei guai anche un romano di 22 anni per evasione perché è stato sorpreso fuori dall’abitazione senza nessuna autorizzazione e un romano di 19 anni che, nel corso di un controllo, è stato trovato in possesso di 5 dosi di hashish del peso di 21 grammi.
I militari, nel corso di questi controlli mirati, hanno segnalato alla Prefettura di Roma ben 16 soggetti, tutti trovati in possesso di modiche quantità di hashish, cocaina e marijuana, per uso personale. E hanno sanzionato 3 esercizi commerciali, per un importo di 5000 euro ciascuno, per violazione del divieto di commercializzazione di buste di plastica.