Roma, armato di coltello terrorizzava i commercianti di Boccea e Casalotti: preso rapinatore seriale

Armato di coltello, ha puntato l’arma verso la gola della cassiera di Carpisa, negozio in via di Boccea, e si è fatto consegnare il fondo cassa. Poi è fuggito via, facendo perdere le proprie tracce. Ma per poco. Domenica scorsa, infatti, l’uomo è stato individuato e arrestato dai Carabinieri poche ore dopo quella rapina. E ora il malvivente, che potrebbe essere l’autore di altri colpi sempre nella stessa zona e con le stesse modalità, ha un volto e un nome.
Le rapine a Boccea e Casalotti
Il colpo è stato messo a segno domenica mattina, intorno alle 10. Stavolta a essere preso di mira il negozio ‘Carpisa’, che si trova in via di Boccea, all’altezza del civico 161. Il ladro ha fatto irruzione nel negozio, ha puntato il coltello alla gola della commessa, l’ha spaventata e si è fatto consegnare il fondo cassa. Poi è fuggito via con il denaro, ma i Carabinieri – arrivati sul posto – si sono subito messi sulle sue tracce e lo hanno arrestato.

L’uomo è stato incastrato prima dalle telecamere, poi dagli abiti che aveva utilizzato durante la rapina. Si tratta di un 42enne già noto, una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine.
La rapina da Carpisa di via Boccea
Domenica l’uomo è entrato di nuovo in azione. Da solo, con il cappello con visiera per non farsi vedere e armato di coltello, ha aspettato l’apertura del negozio specializzato nella vendita di borse, accessori, valigie e trolley. Poi quando la saracinesca è stata aperta, è entrato dentro: ha minacciato una delle cassiere, si è fatto consegnare circa 100 euro lasciati come fondo cassa. Ed è fuggito a piedi per le strade del quartiere del municipio Aurelio.
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Sul posto sono subito intervenuti i Carabinieri della stazione Madonna del Riposo, che hanno ascoltato i testimoni e hanno visionato le telecamere di sicurezza individuando una loro vecchia conoscenza, un 42enne romano noto come assuntore di sostanze stupefacenti. I militari si sono presentati a casa dell’uomo, residente poco distante dal luogo della rapina. E lì, nell’armadio, hanno trovato gli abiti utilizzati durante il colpo. Il 42enne, quindi, è stato fermato: è stato sottoposto a fermo e i suoi vestiti sono stati sequestrati.
L’arresto e il post di ringraziamento sui social
L’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari e ora gli inquirenti stanno proseguendo le indagini per capire se lui possa essere la stessa persona che nelle ultime settimane ha messo a segno altre rapine – con le stessa modalità – in altri negozi di via di Boccea: una parafarmacia, una libreria e altri due esercizi commerciali. Un possibile rapinatore seriale, diventato l’incubo dei commercianti di Boccea e Casalotti.
I commercianti di zona, intanto, hanno ringraziato i Carabinieri, che sono riusciti ad arrestare il rapinatore. “Per oltre un mese abbiamo vissuto con la paura e l’angoscia di subire nuove violenze, ma i carabinieri non ci hanno mai lasciato soli. Ci hanno ascoltato, supportato, rincuorato con la loro presenza costante. Il loro intervento – hanno spiegato in un post social – “Il loro intervento non solo ha riportato la serenità tra di noi, ma ci ha restituito fiducia e sicurezza. Siamo fieri e riconoscenti di avere la nostro fianco paladini della giustizia come voi. Grazie, davvero”.