Roma, armato di pistola tenta due rapine in un’ora: in casa armi, sciabola e cartucce

Prima il colpo in frutteria puntando la pistola addosso a un dipendente per farsi consegnare l’incasso, poi il tentativo di rapinare con la stessa tecnica il supermercato poco distante, ad appena 100 metri. Nel giro di sessanta minuti, lo stesso uomo ha provato a rapinare due esercizi commerciali in via di Torrevecchia, a Roma. A fermarlo la prontezza di una guardia giurata fuori servizio e la rapidità della Polizia, che ha fatto scattare le manette.
Doppio tentativo di rapina in via di Torrevecchia
Secondo la ricostruzione degli agenti delle Volanti, il rapinatore — un italiano di 62 anni — ha colpito prima in una frutteria, minacciando con una pistola Colt calibro 45 un dipendente per farsi consegnare l’incasso. Pochi minuti dopo, stesso copione nel supermercato a pochi civici di distanza: la cassiera sotto tiro, il marito, titolare del supermercato, che interviene per proteggerla e — provvidenzialmente — una guardia giurata in fila alla cassa, che ha lanciato l’allarme.

Quando la Polizia è arrivata, ha trovato l’uomo ancora in zona, con addosso un borsello contenente 110 euro, il bottino del primo colpo.
In casa pistole, caricatore e una sciabola da 70 cm
Le sorprese però non erano finite. Nella sua abitazione, i poliziotti hanno scoperto un piccolo arsenale: oltre alla Colt (risultata rubata), c’erano anche una pistola scacciacani con 26 cartucce inesplose e una sciabola lunga 70 centimetri.
Ricostruendo l’accaduto e a seguito della perquisizione, l’uomo è stato arrestato per tentata rapina aggravata e ricettazione, e denunciato anche per detenzione abusiva di armi. L’arresto è stato convalidato dall’autorità giudiziaria.