Roma, atto vandalico contro la sede Fdi di nel quartiere Africano-Salario

Roma, vandalismo contro la sede FdI

Ancora un episodio di intolleranza scuote la Capitale. La sede di Fratelli d’Italia del quartiere Africano-Salario è stata presa di mira nella notte da ignoti. Le serrature forzate e le scritte sui muri testimoniano un atto vandalico tanto gratuito quanto simbolico, che colpisce non solo un partito, ma un luogo di incontro e di servizio per la comunità.
Il gesto, definito da molti residenti come “un attacco al vivere civile”, ha suscitato indignazione e sgomento. In un quartiere dove la partecipazione politica e sociale rappresenta da sempre un punto di forza, episodi di questo genere minano la fiducia e alimentano tensioni che nulla hanno a che vedere con il confronto democratico.

La condanna di Fratelli d’Italia: “Non ci faremo intimidire”

A commentare l’accaduto è Marco Perissa, presidente della Federazione romana di Fratelli d’Italia, che parla senza esitazioni di “un gesto vile e inaccettabile”.
“Ogni volta che qualcuno tenta di colpirci con la violenza o l’intimidazione – afferma Perissa – la nostra risposta è sempre la stessa: più presenza, più impegno, più partecipazione. Non saranno certo queste azioni a fermare chi ha scelto la via del dialogo per migliorare la città”.
Parole nette, che riflettono una volontà di reazione civile, non vendicativa, e un richiamo al senso di comunità. Perissa sottolinea anche la gravità del clima di odio che, sempre più spesso, sostituisce il confronto politico con l’insulto e il vandalismo. “Ma sappiano questi individui – aggiunge – che non ci faremo zittire: Fratelli d’Italia continuerà a essere in prima linea, ogni giorno, al servizio dei cittadini e delle idee in cui crediamo”.

Una ferita alla convivenza civile

L’episodio non rappresenta solo un attacco a una sede politica, ma un vulnus alla convivenza democratica e al rispetto reciproco tra cittadini. In un momento storico in cui Roma prova a ricostruire il senso di comunità, episodi di violenza simbolica come questo richiamano tutti – istituzioni, partiti e cittadini – alla responsabilità di difendere i valori del rispetto e della partecipazione.
Le indagini sono in corso per individuare i responsabili, ma il messaggio che emerge dal quartiere è chiaro: la politica del territorio non si ferma davanti alla violenza.

Comunicato stampa integrale

Ancora una volta la sede di Fratelli d’Italia Africano-Salario è stata presa di mira da ignoti. Nella notte, vandali senza volto hanno forzato le serrature e imbrattato la serranda e i muri esterni della struttura, nel tentativo di colpire e intimidire una comunità politica che da tempo lavora con impegno e trasparenza al servizio dei cittadini del quartiere.
“Si tratta di un gesto vile e inaccettabile – dichiara Marco Perissa, presidente della Federazione romana di Fratelli d’Italia –. Ogni volta che qualcuno tenta di colpirci con la violenza o l’intimidazione, la nostra risposta è sempre la stessa: più presenza, più impegno, più partecipazione. Non saranno certo queste azioni a fermare chi, come noi, ha scelto la via della politica e del dialogo per migliorare la città”.
“È preoccupante – prosegue Perissa – constatare come il confronto politico venga sostituito da gesti di odio e vandalismo. Ma sappiano questi individui che non ci faremo zittire: Fratelli d’Italia continuerà a essere in prima linea, ogni giorno, al servizio dei cittadini e delle idee in cui crediamo”.