Roma, auto finisce sulla scalinata di Trinità dei Monti: poi si da alla fuga

Roma, nella serata di domenica, tra lo stupore e l’incredulità di turisti e residenti, una Jeep Renegade ha imboccato la monumentale scalinata di Trinità dei Monti come fosse una strada qualsiasi. L’auto ha percorso parte dei 136 gradini, patrimonio UNESCO e simbolo della Capitale, prima di arrestarsi. La scena, immortalata da diversi passanti, ha suscitato sgomento tra i presenti, molti dei quali hanno immediatamente allertato la Polizia Locale di Roma Capitale.
Fuga e indagini in corso a Roma, su Trinità dei Monti
Il conducente, che si è dato alla fuga subito dopo l’episodio, non è ancora stato identificato. Secondo le prime ricostruzioni, il veicolo risulterebbe essere un’auto a noleggio. Gli agenti del Gruppo Centro hanno messo in sicurezza l’area e avviato le indagini per risalire all’autore del gesto.

I rilievi tecnici sono in corso per stabilire la dinamica precisa dell’accaduto e verificare se la struttura monumentale abbia subito danni.
Nessun ferito, ma danni possibili a Roma centro
Fortunatamente, non si registrano feriti. Tuttavia, l’impatto di un veicolo su una scalinata storica di tale importanza solleva preoccupazioni sullo stato di conservazione del monumento. Ogni minimo danneggiamento potrebbe comportare interventi di restauro complessi e costosi. I tecnici incaricati dal Comune stanno esaminando i gradini coinvolti per valutare l’entità delle eventuali lesioni.
Rischio denuncia penale
L’automobilista rischia ora molto più di una semplice multa per guida imprudente. L’episodio potrebbe configurare i reati di danneggiamento di un bene culturale tutelato e messa in pericolo della pubblica incolumità. Si tratta di ipotesi gravi che, se confermate, porterebbero a un procedimento penale. L’uso improprio di un’area di alto valore storico-artistico come fosse una carreggiata non può essere considerato una semplice bravata.
Una storia che si ripete
Non è la prima volta che la scalinata di Trinità dei Monti diventa teatro di episodi simili. Negli ultimi anni si contano almeno altri due casi analoghi. Ogni volta, l’indignazione pubblica si accompagna alla richiesta di misure più efficaci per prevenire comportamenti che minacciano l’integrità di uno dei luoghi più iconici di Roma. La ripetitività di questi episodi riaccende il dibattito sulla necessità di barriere o dissuasori più efficaci.
Patrimonio da proteggere
La scalinata di Trinità dei Monti, con i suoi 136 gradini, collega Piazza di Spagna alla chiesa di Trinità dei Monti e rappresenta una delle immagini più riconoscibili della città eterna. Inserita nel patrimonio mondiale UNESCO, è meta quotidiana di migliaia di visitatori. Ogni atto di incuria o vandalismo su questa struttura non è solo un’offesa alla storia, ma un danno all’immagine di Roma stessa.