Roma, autobus in fiamme sulla Prenestina: alta colonna di fumo nero (FOTO)
Il fumo nero che avvolge i palazzi, l’alta colonna visibile a chilometri di distanza. E Roma che continua a bruciare. Non solo sterpaglie, auto, depositi giudiziari, con quella giornata di ieri che è stata nera sul fronte roghi. Stavolta a prendere fuoco, per cause ancora tutte da accertare, un autobus Atac, che al momento era fuori servizio e quindi viaggiava senza persone a bordo. L’autista si è accorto che qualcosa non andava, ha accostato il mezzo e si è messo in salvato.
Magliana, incendiati quattro autobus nel deposito Atac di via Candoni
Autobus a fuoco sulla Prenestina
Come ha fatto sapere Atac, mentre percorreva via Prenestina – all’altezza del civico 276 – il bus, che stava rientrando in rimessa, ha preso fuoco. L’azienda ha subito allertato i vigili del fuoco, che sono intervenuti sul posto e hanno domato il rogo. Fortunatamente non si sono registrati feriti, ma ora bisognerà fare tutti gli accertamenti del caso e le analisi necessarie per comprendere le ragioni, quelle che hanno scatenato l’incendio.
In tanti, che si trovavano sulla Prenestina, hanno assistito alla terribile scena. E hanno subito dato l’allarme. L’autobus tra le fiamme, il fumo nero e l’aria che diventa in poco tempo irrespirabile. Poi l’arrivo tempestivo dei soccorsi e il rogo che viene spento. L’incendio, spiegano i vigili del fuoco, ha coinvolto anche le finestre di un balcone al primo piano e ha causato la rottura dei vetri, mentre il fumo ha invaso i locali accanto e ha annerito gran parte della facciata del palazzo. Fortunatamente non ci sono stati danni alle strutture esterne.
La strada, all’altezza di Largo Telese, è stata chiusa dai caschi bianchi – intervenuti sul posto – per consentire l’intervento dei vigili del fuoco, ma ora è stata riaperta e la viabilità è tornata alla normalità.
L’autobus consegnato nel 2024
Stando a una prima ricostruzione le fiamme sarebbero partite dalla parte superiore del mezzo, ma i tecnici Atac stanno procedendo alle analisi. Quello che è certo è che si tratta del bus Solaris ibrido da 18 metri, che era stato consegnato nel 2024. Ulteriori accertamenti sul mezzo, ancora coperto dalla garanzia, verranno svolti nelle prossime ore.