Roma, autovelox a raffica sulla Colombo: in arrivo 6 nuovi impianti e altri 7 tra Corso Francia e via Leone XIII

Autovelox a Roma

Chi a Roma percorre ogni giorno via Cristoforo Colombo lo sa bene: non è una strada, spesso è una roulette. E così, dopo l’ennesima tragedia e l’ennesimo appello dei residenti, il Campidoglio ha deciso di premere sull’acceleratore. Questa volta però non sulla carreggiata, ma sul fronte dei nuovi autovelox. Sei solo sulla Colombo, altri sette tra Corso Francia e via Leone XIII, meglio conosciuta come l’Olimpica. Una mossa che, almeno nelle intenzioni, dovrebbe trasformare tre delle arterie più pericolose della Capitale in luoghi un po’ meno da “salto nel buio”.

Dove verranno instati i nuovi autovelox

La spinta è arrivata dal basso: chi vive lungo la Colombo non ce la fa più. “Ogni giorno rischiamo la vita”, ripetono i residenti che hanno puntano il dito sulle corse clandestine, sui sorpassi folli e sulle velocità che fanno tremare i guard-rail. La petizione online, nata dopo l’ultima tragedia costata la vita a Beatrice Bellucci, ha sfiorato le 21mila firme, chiedendo un intervento immediato: “Installate gli autovelox prima che ci sia un altro morto”.

Il Campidoglio ha risposto mettendo mano al piano già avviato per potenziare la sicurezza stradale. Dopo l’attivazione dei dispositivi su Tangenziale Estviale Isacco Newton e via del Mare, arrivano i nuovi sei impianti sulla via Cristoforo Colombo, distribuiti così: Circonvallazione Ardeatina, direzione centro, Largo Angelo Fochetti, direzione Ostia, Via Laurentina, entrambe le direzioni e Viale Umanesimo, entrambe le direzioni.

“La velocità resta la causa principale dei sinistri più gravi”, ricorda l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè, spiegando che l’obiettivo è quello di ridurre incidenti e feriti, soprattutto lungo le tre arterie più problematiche della città.

Altri 7 autovelox tra Corso Francia e via Leone XIII

La stretta non si ferma qui. Entro il primo trimestre del 2026, scatterà una nuova serie di installazioni anche su Corso Francia e via Leone XIII, due strade dove l’alta velocità è praticamente diventata un’abitudine. Ecco le posizioni previste. Due saranno su Corso Francia, all’altezza di via Flaminia, direzione centro e in prossimità di via Bartolomeo Gosio, direzione fuori Roma. A via Leone XIII saranno addirittura quattro, dislocati all’altezza del civico 30, direzione via Aurelia Antica, di largo Martin Luther King, in direzione di via della Nocetta, all’altezza di via Leone Dehon, verso villa Doria Pamphili e all’altezza di via Pio IV, in direzione viale Gregorio VII.

Ma non solo autovelox. Roma prosegue con il piano per gli attraversamenti pedonali rialzati e per il restringimento delle carreggiate, due interventi semplici ma efficaci quando si tratta di frenare gli “impavidi” della notte e del weekend.