Roma, aveva commesso due rapine tra la Caffarella e l’Appio: arrestato 20enne cubano

Due rapine a Roma

Tra luglio e settembre aveva commesso due rapine. Una ai danni di un amico durante una serata in compagnia di un gruppo di persone, un’altra nei confronti di due ragazzi per sottrargli il motorino per poi far perdere le proprie tracce. È finita così in poco tempo la fuga di un 20enne cubano, arrestato dalla Polizia di Stato a seguito dell’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

La prima rapina a luglio in zona Caffarella

Sembrava una tranquilla serata tra amici a casa quando il 20enne cubano ha preso un coltello dalla cucina per rapinare uno di loro. Sotto minaccia infatti si è impossessato del cellulare di un suo amico che ha opposto resistenza ferendosi alla mano. Il giovane lo ha anche aggredito. L’episodio è avvenuto lo scorso luglio, in zona Caffarella a Roma. Da qui il giovane aveva fatto perdere le proprie tracce. Sul posto era intervenuta la Polizia. Di Stato che aveva raccolto testimonianze e descrizioni accurate del 20enne.

Una seconda rapina

Nel mese di settembre invece, il 20enne, è uscito nuovamente allo scoperto, andando a rapinare due giovani del motorino in zona Appia a Roma altezza via Veturia. Anche in questo caso il giovane poi si è dileguato facendo perdere le proprie tracce. In questa occasione intervennero i carabinieri. Grazie a delle accurate descrizioni, tra cui tatuaggi vistosi, la Procura di Roma ha attribuito allo stesso autore, un giovane di 20 anni, i due episodi di rapina.

L’arresto del giovane

La Polizia di Stato si è messa quindi sulle tracce del 20enne, andando a setacciare gli ambienti da lui stesso frequentati. Lo hanno così ritrovato in zona Caffarella e lo hanno arrestato per poi tradurlo nel carcere di Regina Coeli.