Roma blindata per il Conclave: sicurezza al massimo per l’elezione del nuovo Papa

Roma si prepara a blindarsi. Il conto alla rovescia per il Conclave e l’intronizzazione del nuovo Pontefice è iniziato e con lui scatta anche il piano sicurezza, che vedrà impegnate tutte le forze dell’ordine con un modello operativo dinamico e in aggiornamento continuo. Il cuore delle operazioni si attiverà martedì 7 maggio dalle ore 07:00, quando scatteranno le perimetrazioni in via della Conciliazione, via di Porta Angelica e piazza del Sant’Uffizio.
Si tratta di un evento straordinario e senza precedenti, che si intreccia con il Giubileo e con gli appuntamenti già previsti da tempo. Il Conclave è solo l’inizio: da lì in poi, ogni celebrazione sarà trattata “come se fosse” l’evento principale, con massima attenzione alla sicurezza, senza però compromettere la vivibilità della città.

Il pano sicurezza per il Conclave
Il Questore di Roma ha riunito il tavolo tecnico in via San Vitale. Da lì si coordina tutto: controlli a doppio livello, varchi di prefiltraggio esterni, checkpoint permanenti lungo il colonnato di piazza San Pietro. In campo ci saranno tutte le forze: Polizia di Stato, Gendarmeria vaticana, Protezione Civile, Polizia Locale, Ares 118 e Struttura di Missione per il Giubileo. Il modello è modulare, pronto ad adattarsi in tempo reale all’evolversi degli scenari.
La straordinarietà dell’evento, accentuata dalla contemporaneità del Conclave con l’Anno Santo, richiederà uno sforzo logistico e organizzativo senza precedenti. Nei prossimi giorni, ad esempio, si terrà anche il Giubileo delle Bande Musicali, che animerà le strade prossime al Vaticano con nuove iniziative ancora in via di definizione.
Non c’è una stima certa degli afflussi, ma le attese sono enormi. I rituali delle “fumate”, l’annuncio del nuovo Papa e la prima celebrazione pubblica attireranno migliaia di fedeli e turisti da tutto il mondo. E Roma dovrà reggere l’urto.
Nel frattempo, anche le altre basiliche giubilari vedono aumentare i visitatori, in particolare Santa Maria Maggiore, che ha accolto le spoglie di Papa Francesco. E sabato prossimo è già previsto un altro evento: il Giubileo delle Bande Musicali.
Le riunioni di coordinamento in Prefettura si susseguiranno a ritmo serrato. Il modello è flessibile, ma l’obiettivo è uno solo: garantire ordine pubblico, sicurezza e libertà di culto in un momento storico per la Chiesa e per la città di Roma.