Roma, blitz nel campo rom di via Candoni: trovati 11 coltelli da macellaio

Ancora controlli nel nel campo nomadi di via Candoni a Roma. Questa mattina i Carabinieri, affiancati dall’8° Reggimento Lazio e dalla Polizia Locale hanno fatto irruzione nel campo rom del quadrante ovest della Capitale. L’intento delle forze dell’ordine era quello di provare a sradicare l’illegalità e il degrado che regnano all’interno dell’area. E, a riprova, nell’insediamento sono stati trovati 11 coltelli da macellaio di cui non si conosce la provenienza, né l’uso a cui erano destinati.
Controlli nel campo rom di via Candoni, il blitz
L’operazione ha portato all’identificazione di 292 persone, tra cui 115 minorenni. Tra loro figurano 95 persone con precedenti. Sono inoltre stati controllati 37 veicoli.

Solo pochi giorni fa, a inizio agosto, nel campo nomadi di via Candoni erano state identificate 178 persone (di cui 37 minorenni). 62 di queste avevano precedenti penali. in quell’occasione c’erano stati sequestri di veicoli e ciclomotori rubati ed era stata effettuata un’ampia rimozione di rifiuti. Ma la situazione, a pochi giorni di distanza, non è cambiata.
Una storia che si ripete
I due blitz di agosto non sono di certo gli unici. Prima di questi ricordiamo i controlli di luglio, quando i carabinieri identificarono 178 persone, tra cui 37 minori. 62 le persone con precedenti penali. E trovarono due ciclomotori rubati, un’auto da sequestrare e una discarica abusiva all’ingresso del campo. A fine marzo un’altro blitz, con 312 persone identificate (di cui 108 con precedenti). Anche in quell’occasione ci furono sequestri di mezzi e, in più, verifiche sull’immigrazione. Altri controlli erano stati fatti a febbraio, quando furono identificate 255 persone (72 minorenni): in questo caso erano 99 le persone con precedenti.

