Roma bloccata per il Conclave: tutte le strade chiuse per il nuovo Papa

Roma, Piazza San Pietro

Roma si blocca per il Conclave: a partire da mercoledì 7 maggio 2025, la zona di San Pietro verrà completamente blindata e molte strade rimarranno chiuse. In vista dell’intronizzazione del nuovo Pontefice, la Questura ha attivato un imponente piano di sicurezza, che impatterà in modo diretto e pesante sulla viabilità cittadina.

Già da questa sera, martedì 6 maggio, scattano i divieti di sosta e i blocchi al traffico in tutte le vie che circondano il Vaticano. A essere interessate sono via della Conciliazione, via di Porta Angelica, piazza Pio XII, via Rusticucci, Borgo Santo Spirito, via dei Corridori, via dell’Erba, via dell’Ospedale, piazza del Sant’Uffizio e molte altre strade limitrofe. Chi si muove in zona farebbe meglio a riorganizzare subito gli spostamenti.

Le strade chiuse per il Conclave

Oltre ai divieti di sosta, si aggiungono le chiusure totali alla circolazione. Impossibile accedere in auto a Borgo Sant’Angelo, via Paolo VI, via Cavalieri del Santo Sepolcro, vicolo del Campanile e nelle aree attorno a Porta Cavalleggeri. E non è finita: le chiusure potranno estendersi anche a via dei Corridori e largo degli Alicorni in base all’afflusso.

Il colpo di grazia alla viabilità lo darà l’arrivo di oltre un milione di pellegrini previsto tra il 7 e il 14 maggio. Un flusso enorme, che si sommerà agli eventi già programmati per il Giubileo, come il Giubileo delle Bande Musicali.

Chi deve recarsi in zona San Pietro dovrà armarsi di pazienza. Il trasporto pubblico, pur attivo, potrebbe subire ritardi e deviazioni. Le fermate metro A più vicine restano Ottaviano e Cipro. Con le linee ferroviarie, si può puntare sulla stazione San Pietro (FL3 e FL5) o su Trastevere (FL1). In alternativa, c’è una lunga lista di autobus che serviranno l’area: 23, 32, 34, 40, 46, 49, 64, 70, 87, 105, 118, 492, 495, 881, 916 e molti altri.

Chi guida, però, è avvisato: muoversi in auto a ridosso del Vaticano sarà praticamente impossibile. Le zone rosse cresceranno giorno dopo giorno, e i check-point bloccheranno l’accesso già all’altezza del colonnato di San Pietro. Roma entra ufficialmente in modalità Conclave. E per i cittadini sarà una settimana tutta in salita.