Roma, boom di turisti per ferragosto: attesi oltre 500mila nuovi arrivi

La tradizionale immagine di una Roma deserta a Ferragosto, immortalata in celebri film, sembra ormai un lontano ricordo. Quest’anno, la Capitale si prepara ad accogliere un’autentica ondata di turisti, superando ogni aspettativa e confermando un trend di crescita esponenziale.
Le stime più recenti, infatti, parlano di numeri da capogiro: sono attesi oltre 500mila nuovi arrivi, con un impatto significativo sull’economia e sulla vita della città. Le partenze dei romani, diretti verso mete balneari o montane, sono ampiamente compensate da un flusso turistico senza precedenti, che trasforma il volto di una metropoli solitamente sonnecchiante in un’autentica festa multiculturale.

Cifre da capogiro e un settore in piena espansione
I dati forniti dall’Ente Bilaterale del Turismo del Lazio dipingono un quadro estremamente positivo. Solo per la giornata del 15 agosto, si prevedono circa 644,5mila arrivi e ben 1,68 milioni di presenze, numeri che superano di gran lunga quelli già eccezionali del 2024. Questo incremento si traduce in una crescita degli arrivi del 5,46% e delle presenze del 3,8% rispetto all’anno precedente.
Un’analisi del Sole 24 Ore conferma la vitalità di questo settore, che si rivela un motore economico fondamentale per la Capitale. Secondo lo studio, nel 2024 il turismo ha generato un valore di 13,3 miliardi di euro, segnando un aumento impressionante rispetto agli 8,5 miliardi del 2022. Questo settore, che impiega oltre 100mila persone, rappresenta una risorsa imprescindibile, con ricadute positive su molteplici ambiti.
La sfida della sostenibilità: coniugare flussi e residenti
Se da un lato la crescita del turismo è indubbiamente una risorsa economica, dall’altro pone la città di fronte a importanti sfide. La concentrazione dei flussi turistici, spesso orientati verso il centro storico e i suoi monumenti più celebri, crea inevitabilmente pressioni sui residenti e sull’ambiente urbano. La sfida è quella di gestire questo “valore aggiunto” con equilibrio, per renderlo sostenibile e compatibile con il tessuto sociale e la qualità della vita dei romani.
La città deve puntare a una gestione attenta dei flussi, distribuendoli anche in aree meno battute e promuovendo un turismo più consapevole e rispettoso. Solo così si potrà garantire una convivenza armoniosa tra chi visita e chi vive quotidianamente la Capitale, trasformando un potenziale problema in una vera opportunità di crescita per tutti.