Roma, botticelle d’agosto: il video dei cavalli sotto il sole fa esplodere la polemica

Roma, cavalli sotto il sole con le botticelle

Il video pubblicato su Instagram da Welcome to Favelas, realizzato in collaborazione con l’influencer Ivan Grieco, ha riaperto il dibattito sull’uso delle botticelle a Roma. Nelle immagini, Grieco contesta a viso aperto un conducente di carrozza impiegata nei tour turistici della Capitale. L’influencer denuncia lo sfruttamento dei cavalli, soprattutto durante il caldo estivo, definendo la pratica inaccettabile nel 2025 e auspicandone la fine. Il conducente, dal canto suo, rivendica cinquant’anni di lavoro e difende una tradizione che considera parte dell’identità cittadina e del proprio sostentamento.

Il confronto, acceso fin dal principio, deraglia in fretta: i toni diventano aggressivi fino a un pesante augurio di morte da parte di uno degli interlocutori. Grieco, pur nel clima teso, richiama la necessità di far evolvere il mercato del lavoro e abbandonare pratiche obsolete, mentre l’uomo alla guida della carrozza appare restio a cambiare. Il video, divenuto virale, ha polarizzato i commenti: c’è chi difende la tradizione e chi, come Grieco, chiede un salto di qualità in nome del benessere animale e di un turismo più moderno.

Cosa dicono le regole e quali alternative alle botticelle

Il punto non è cancellare la storia, ma aggiornarla. Negli ultimi anni, in diverse città — Roma compresa — sono stati introdotti limiti operativi per le botticelle in caso di caldo intenso, con sospensioni del servizio nelle ore più critiche e controlli sullo stato di salute degli animali.

Spesso sono previsti orari ridotti, pause obbligatorie, abbeveraggi e verifiche veterinarie; inoltre, si discute da tempo di trasferire le carrozze in aree verdi e di introdurre soluzioni elettriche come le cosiddette e‑botticelle, che salvaguardano lavoro e decoro senza gravare sui cavalli.

Questa è la chiave del ragionamento: tutelare i diritti di chi lavora e proteggere gli animali non sono obiettivi in conflitto, se si pianifica una transizione equa. Significa investire in riconversione professionale, incentivi per mezzi a trazione elettrica, formazione e percorsi turistici che valorizzino Roma senza costringere i cavalli a operare su asfalto bollente e tra il traffico urbano. In altre parole, tradizione e innovazione possono coesistere, ma va scelto l’interesse generale: sicurezza, etica, qualità dell’esperienza dei visitatori.

Il video di Welcome to Favelas con Ivan Grieco non si limita a un diverbio: è l’occasione per chiedere regole chiare, controlli efficaci e una visione che metta al centro il benessere animale. Nel 2025, sostenere l’uso delle botticelle a Roma senza un ripensamento profondo significa ignorare ciò che sappiamo su stress termico, sofferenza e impatti urbani. Scegliere alternative — dai tour elettrici ai percorsi nei parchi — non cancella la storia: la aggiorna e la rende sostenibile.