Roma, calci pugni e minacce di morte alla sorella: arrestato al campo nomadi di via dei Gordiani

È scoppiata l’ennesima lite, ma stavolta la violenza è degenerata: un uomo di 35 anni, di nazionalità bosniaca, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia nel tardo pomeriggio di ieri all’interno del campo nomadi di via dei Gordiani, a Roma. A dare l’allarme, alcuni presenti che hanno assistito all’ennesima aggressione ai danni della sorella, una donna di 50 anni, colpita con pugni e schiaffi durante una discussione familiare.
L’intervento della Polizia al campo nomadi di via dei Gordiani
Quando gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale, in servizio con le pattuglie del V Gruppo Prenestino, sono arrivati sul posto intorno alle 19:00, l’uomo era fuori controllo, in stato di ubriachezza, e continuava a minacciare la sorella, urlandole contro e tentando nuovamente di colpirla. È bastato poco agli agenti per capire che non si trattava del primo episodio: la donna ha raccontato di numerosi precedenti, fatti di violenze, minacce e insulti da parte del fratello, e ha detto chiaramente di temere per la sua vita.

Arresto immediato per il 35enne
L’uomo è stato immobilizzato e arrestato immediatamente. Vista la gravità della situazione e la sua pericolosità, è stato condotto nel carcere di Regina Coeli, dove si trova ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Dai controlli è emerso che era già noto alle forze dell’ordine, con una lunga serie di precedenti penali, tra cui diversi episodi legati a comportamenti violenti.
La sorella è stata portata in ospedale
La donna, visibilmente provata e con segni evidenti di percosse, è stata trasportata in ospedale per ricevere le cure necessarie. Nonostante le lesioni non siano risultate gravi, è stato avviato l’iter per garantirle assistenza psicologica e protezione, secondo quanto previsto per le vittime di maltrattamenti in ambito familiare.
Il campo di via dei Gordiani torna così al centro delle cronache, ancora una volta per un episodio di violenza domestica che solo per poco non si è trasformato in tragedia.