Roma, cambia Piazza dei Tribuni: incontro pubblico il 29 ottobre

Roma, riqualificazione piazza dei Tribuni

Il Municipio Roma VII ha annunciato l’avvio di un percorso partecipativo volto alla riqualificazione dell’asse urbano che collega Piazza dei Tribuni a Piazza Don Bosco, nel cuore del quartiere Don Bosco-Cinecittà. Il primo appuntamento è previsto per mercoledì 29 ottobre 2025 alle ore 17:00, presso la Sala Rossa del Municipio VII, in Piazza di Cinecittà 11.

Il Presidente del Municipio, Francesco Laddaga, ha spiegato le ragioni dell’intervento, lo stato attuale della piazza e gli obiettivi futuri. L’incontro sarà aperto alla cittadinanza, con la partecipazione dell’Assessore all’Urbanistica del Comune di Roma, Maurizio Veloccia.

Un progetto di riqualificazione per piazza dei Tribuni

L’amministrazione municipale ha chiarito che, nonostante le apparenze, piazza dei Tribuni è attualmente una proprietà privata. Da oltre due anni e mezzo, sono in corso trattative con la proprietà per arrivare alla cessione dell’area al Comune di Roma, con l’obiettivo di renderla uno spazio pubblico a tutti gli effetti.

Nel frattempo, gli interventi di messa in sicurezza già eseguiti sono stati effettuati a spese del privato, senza costi a carico delle casse pubbliche. Tra questi, la rimozione dei vecchi chioschi – considerati pericolosi in particolare durante le ore serali – e la sistemazione delle zone dissestate, dove prima sorgevano le strutture fisse.

Durante l’incontro del 29 ottobre, l’amministrazione presenterà una prima proposta di visione per l’intero asse urbano, ma sarà la cittadinanza a decidere come procedere nel dettaglio. Il confronto pubblico verterà su spazi pubblici, strade, parcheggi, marciapiedi e aree scolastiche, con un approccio orientato alla funzionalità, sicurezza e vivibilità urbana.

Il contesto sociale: tensioni recenti e bisogno di spazi comuni

La riqualificazione di piazza dei Tribuni e dell’asse Don Bosco arriva in un momento delicato per il quartiere. Negli ultimi giorni, piazza dei Consoli è stata teatro di ben due manifestazioni: sabato 25 ottobre alcuni residenti hanno protestato contro degrado e insicurezza, mentre lunedì 27 la comunità del Bangladesh ha organizzato un corteo pacifico per condannare ogni forma di violenza e razzismo.

Due eventi distinti ma sintomatici di un quartiere che vive una frattura crescente tra disagio percepito e desiderio di convivenza. Anche per questo motivo, il percorso partecipativo avviato dal Municipio VII assume un significato più ampio: ripensare gli spazi urbani può essere un primo passo per ricucire il tessuto sociale e restituire senso di appartenenza e sicurezza ai cittadini, qualunque sia la loro origine.