Roma, cambiano gli orari della domenica ecologica del 7 dicembre a causa della partita dell’Olimpico
Roma torna a “respirare” — almeno nelle intenzioni — con la seconda domenica ecologica della stagione 2025-2026, ma stavolta c’è un dettaglio che fa discutere: gli orari del blocco sono stati rimodulati per non mandare in tilt la città nel giorno di Lazio–Bologna all’Olimpico.
Gli orari: due finestre di stop (e una pausa strategica)
Il divieto di circolazione nella ZTL Fascia Verde scatterà in due fasce: 7:30-12:30 e poi 17:00-20:00. In mezzo, quindi, c’è una “tregua” di diverse ore in cui si può tornare a circolare.
Il punto è proprio la seconda fascia: gli orari del pomeriggio sono stati aggiustati per gestire l’afflusso e il deflusso dei tifosi. E qui entra in gioco lo stadio: Lazio-Bologna si gioca alle 18:00 e nell’area Olimpico, come spesso accade nei match ad alta affluenza, si concentrano criticità nei momenti caldi di ingresso e uscita. Tradotto: meglio evitare che la domenica ecologica e la partita si “schiantino” una contro l’altra, paralizzando mezza città.
Ma chi deve fermarsi davvero?
Semplificando: stop al traffico privato nella Fascia Verde, tranne chi rientra nelle deroghe. E le deroghe non sono poche: via libera, tra gli altri, a elettriche e ibride, a una parte dei veicoli GPL/metano, a diverse categorie di mezzi più recenti e meno impattanti, oltre a taxi e NCC, car sharing, veicoli al servizio di persone con disabilità e una lunga lista di mezzi legati a emergenze, lavoro e servizi essenziali.
Se ti sembra complicato, è perché lo è: la Fascia Verde è un perimetro enorme e nella vita quotidiana di tanti romani è praticamente “una seconda città”, che in certe giornate cambia regole e abitudini all’improvviso. E per chi deve lavorare, accompagnare figli o familiari, o semplicemente spostarsi, orientarsi tra eccezioni e divieti non è sempre immediato.
Perché si fa (davvero) la domenica ecologica
L’idea di fondo è semplice: meno motori accesi uguale meno emissioni. A Roma una fetta importante dell’inquinamento urbano dipende dal traffico, insieme agli impianti di riscaldamento nei mesi freddi. Le domeniche ecologiche hanno quindi un doppio obiettivo: ridurre per qualche ora la pressione sull’aria e ricordare — anche simbolicamente — che il tema non riguarda solo le “emergenze”, ma lo stile di mobilità di tutti i giorni.
Bonus “anti-nervoso”: musei gratis (e siti archeologici aperti)
La parte più popolare della giornata? L’ingresso gratuito nei musei civici e in diversi siti archeologici, perché il 7 dicembre coincide con la prima domenica del mese. Un incentivo perfetto per trasformare il blocco in un’occasione: famiglia, passeggiata, cultura e una città (almeno per qualche ora) più vivibile.
Le prossime date: segnatele, perché arrivano in fretta
Dopo il 7 dicembre, il calendario prevede altre tre domeniche ecologiche: 18 gennaio 2026, 22 febbraio 2026 e 29 marzo 2026.
Morale: Roma prova a fare pace tra aria più pulita, tifoserie e voglia di città. Il risultato, come sempre, dipenderà da una cosa sola: quanta gente lascerà davvero l’auto ferma.