Roma, canonizzazione di Acutis e Frassati: ecco il piano sicurezza della Questura

Afflusso massiccio di fedeli a Piazza San Pietro per la cerimonia di canonizzazione di Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati. La Questura di Roma ha predisposto un articolato dispositivo di sicurezza con varchi aperti già all’alba.
Sicurezza rafforzata per la canonizzazione a San Pietro
Grande attesa a Roma per la liturgia di canonizzazione di Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati, che si celebra oggi in Piazza San Pietro. Per gestire l’afflusso di decine di migliaia di pellegrini, la Questura di Roma ha messo in campo un imponente piano di sicurezza.

Il dispositivo è stato allestito durante la notte, con l’apertura dei varchi di accesso già dalle ore 6:00 di questa mattina.
Migliaia di fedeli già all’alba
Poco prima dell’apertura, numerosi fedeli erano già in fila per entrare nell’area riservata a ridosso di Piazza San Pietro.
Alle 7:00 oltre 12.000 persone avevano già varcato i controlli di sicurezza predisposti dalle forze dell’ordine, segno di un afflusso copioso e costante fin dalle prime ore del giorno.
Gestione dei flussi e controlli di sicurezza
L’afflusso continua in modo ordinato, con una rimodulazione costante dei percorsi di accesso decisa dai dirigenti della Questura.
L’obiettivo è garantire la massima sicurezza e, allo stesso tempo, favorire una fruizione più agevole per i pellegrini, indirizzati sia verso Piazza San Pietro che verso l’area esterna di riserva.
Una giornata storica per la Chiesa
La canonizzazione di Carlo Acutis, il “giovane del web” beatificato nel 2020, e di Pier Giorgio Frassati, il “ragazzo della montagna” simbolo di impegno sociale e fede, richiama a Roma migliaia di fedeli da tutto il mondo. Un evento storico che vede la Basilica di San Pietro e tutta l’area circostante blindata, con controlli accurati per garantire lo svolgimento in sicurezza della celebrazione.