Roma, Centocelle in campo per il decoro del quartiere: al via la Guinness Cup con il ‘principe’ Giuseppe Giannini (VIDEO)

Dalle birre ai calci di rigore, dal bancone alla fascia da capitano: Centocelle torna a fare squadra per il bene del quartiere. Dopo il successo della prima edizione, che ha contribuito a salvare una giovane vita, torna la Guinness Centocelle Cup, il torneo di calcetto che unisce sport, socialità e impegno civico. E quest’anno c’è un obiettivo ancora più ambizioso: accendere i riflettori su decoro urbano, sicurezza e vivibilità in uno dei quartieri più autentici e popolari di Roma.

Un calcio alle polemiche, un gol per Centocelle

Dal 15 al 22 giugno, al centro sportivo Usd Centocelle di viale della Primavera, si daranno battaglia sul campo i team dei locali più in vista della zona. In palio non solo la gloria sportiva, ma anche l’occasione di parlare – attraverso lo sport e la leggerezza – di problemi seri come degrado, sporcizia, e una sicurezza che spesso vacilla tra la Casilina e la Prenestina.

A rendere tutto ancora più coinvolgente, il coinvolgimento diretto dei cittadini, dei clienti abituali e dei titolari dei locali stessi, decisi a scendere in campo non solo con gli scarpini, ma anche con idee e soluzioni per migliorare il quartiere.

Dal pub alla panchina: locali protagonisti in campo

A guidare l’organizzazione ci sono, come sempre, gli instancabili ragazzi del The Wanderer Pub, simbolo della movida attiva di Centocelle: “Un torneo così non è solo sport, ma è voce, comunità, reazione – raccontano Daniele Faccenna e Federico Campi –. Uniti possiamo alzare il livello di attenzione su temi che ci toccano tutti i giorni, come il decoro urbano, i trasporti e l’abbandono di alcune aree del quartiere”.

Tra gli sfidanti ci saranno i team di Plumaroma, Orto Romano, Birre & Spritz, Kiami, Litro Wine, Grove Street Store e BrikkeRoma. Oltre al calcio, ogni locale organizzerà iniziative personalizzate nei giorni del torneo: eventi, birre artigianali, musica dal vivo e tanto spirito di comunità.

Giuseppe Giannini, il “Principe” di Centocelle

E se l’anno scorso la sorpresa era stata la solidarietà, quest’anno la vera star sarà lui: Giuseppe Giannini, lo storico capitano della Roma, che ha deciso di prestare il volto e la voce all’evento. Con un video che sta già spopolando sui social, ha lanciato la sfida: “Venite a tifare, venite a divertirvi, ma soprattutto venite a sostenere Centocelle”.

Il “Principe” ha anche pensato a un format originale per sorteggiare le sfide tra i team, rendendo tutto ancora più virale grazie ai video condivisi sull’account ufficiale Instagram della manifestazione: @centocelle_guinness_cup.

Sport e comunità: Centocelle ci crede

In un momento storico in cui troppo spesso si parla di periferie solo per le cronache nere, Centocelle risponde con l’ironia, la passione e il coinvolgimento collettivo. Il torneo diventa così il pretesto per tornare a riappropriarsi del proprio spazio urbano, per far capire che i cittadini non stanno più a guardare.

Perché Centocelle è viva, nonostante tutto. E quando scende in campo, lo fa per vincere. Non solo le partite, ma anche la scommessa più grande: ricucire il rapporto tra quartiere e bellezza. Tra socialità e sicurezza. Tra i problemi e chi ha ancora voglia di risolverli.