Roma cerca 450 nuovi dipendenti: fissate le date delle prove preselettive per il maxi-concorso comunale

Roma, la sede del Comune, in Campidoglio , foto del Municipio capitolino - www.7colli.it

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Roma apre le porte a nuove assunzioni. È ufficialmente partita la fase cruciale del maxi-concorso pubblico che porterà all’ingresso di 450 nuovi dipendenti comunali in Campidoglio, a tempo pieno e indeterminato, suddivisi in due profili professionali chiave: 225 Istruttori Amministrativi (codice RC/IA) e 225 Istruttori Servizi Tecnici (codice RC/IT). Il Comune di Roma ha pubblicato le date di convocazione e le istruzioni per le prove preselettive asincrone, un passaggio obbligato per migliaia di candidati che da mesi attendono l’avvio delle procedure. L’obiettivo dichiarato è quello di rafforzare la macchina amministrativa capitolina, sempre più sotto pressione per carenze di organico e crescente domanda di servizi.

Una selezione digitale e moderna per migliaia di candidati

La prova preselettiva si svolgerà in modalità asincrona, cioè a distanza, attraverso una piattaforma digitale che consentirà di gestire le sessioni d’esame in modo flessibile e sicuro. Si tratta di una formula ormai consolidata, che Roma utilizza per garantire tempi rapidi e trasparenza, riducendo al minimo gli spostamenti e i costi organizzativi. I candidati potranno accedere alla piattaforma tramite credenziali personali, seguendo le istruzioni pubblicate sul sito istituzionale di Roma e sul Portale inPA, dove saranno disponibili anche eventuali aggiornamenti e rettifiche. L’amministrazione invita tutti gli iscritti a controllare quotidianamente i canali ufficiali per evitare di perdere comunicazioni importanti.

I tempi del concorso: conclusione entro 180 giorni

Le Commissioni Esaminatrici hanno fissato i tempi massimi per la conclusione delle procedure: 180 giorni a partire dal 28 luglio 2025, sia per il profilo di Istruttore Amministrativo che per quello di Istruttore dei Servizi Tecnici. Un cronoprogramma serrato, che testimonia la volontà del Comune di accelerare le assunzioni e colmare quanto prima i vuoti d’organico in settori strategici come edilizia, urbanistica, anagrafe e servizi al cittadino. Il termine di sei mesi rappresenta una scadenza precisa entro la quale dovranno essere completate tutte le fasi del concorso: dalla preselezione alle prove scritte e orali, fino alla pubblicazione della graduatoria finale.

Un concorso strategico per il futuro della Capitale

Il reclutamento dei 450 istruttori si inserisce in un piano più ampio di rinnovamento della pubblica amministrazione romana, che prevede nel complesso 808 nuove assunzioni distribuite su 10 profili professionali. Si tratta di uno dei concorsi più imponenti degli ultimi anni, pensato per rafforzare le strutture amministrative e tecniche in vista delle nuove sfide legate alla transizione digitale, alla gestione dei fondi PNRR e alla riqualificazione urbana.
Gli Istruttori Amministrativi saranno impiegati nei municipi e negli uffici centrali, mentre gli Istruttori Tecnici contribuiranno alla manutenzione, alla pianificazione e alla gestione del patrimonio pubblico.
Un’iniezione di competenze e forze fresche che, nelle intenzioni del Campidoglio, dovrà migliorare l’efficienza dei servizi e accorciare i tempi delle pratiche.

Digitalizzazione e trasparenza: il Comune cambia passo

Tra gli elementi più significativi di questo concorso vi è l’impegno del Comune di Roma nella digitalizzazione dei processi di selezione. L’Ufficio Speciale di Scopo per la Digitalizzazione dei Servizi, insieme alla Ragioneria Generale, ha predisposto strumenti che permettono di gestire le prove e le comunicazioni in modo interamente online, dal caricamento dei documenti alla pubblicazione dei risultati.
Questo approccio innovativo si colloca in un quadro più ampio di trasformazione digitale della macchina capitolina, che punta a ridurre la burocrazia e rendere più accessibili i servizi pubblici.
Il concorso rappresenta così non solo un’occasione di lavoro per centinaia di cittadini, ma anche un passo avanti nel processo di modernizzazione del Comune, sempre più orientato all’efficienza e alla trasparenza amministrativa.

Candidati in attesa: massima attenzione agli aggiornamenti

L’Amministrazione raccomanda la massima attenzione alle comunicazioni ufficiali: eventuali modifiche alle date o alle modalità di svolgimento delle prove saranno tempestivamente pubblicate sui canali istituzionali.
Gli aspiranti istruttori dovranno quindi monitorare costantemente il sito di Roma Capitale e il Portale inPA, piattaforma nazionale dedicata ai concorsi pubblici.
L’invito del Comune è chiaro: evitare di affidarsi a fonti non ufficiali o gruppi social, spesso responsabili di diffondere informazioni imprecise.

Una sfida per Roma e un’opportunità per centinaia di cittadini

Con questo concorso, Roma Capitale punta a rinnovare la propria amministrazione e a offrire opportunità di lavoro stabili e qualificate.
In un momento storico in cui la pubblica amministrazione soffre di carenze croniche di personale, l’ingresso di 450 nuovi istruttori rappresenta un investimento nel capitale umano e nell’efficienza dei servizi pubblici.
Per molti candidati, sarà anche una sfida personale e una possibilità concreta di contribuire alla crescita e al buon funzionamento della città. Il messaggio del Campidoglio è chiaro: Roma cambia passo, e lo fa ripartendo dalle persone.