Roma, chiude la via Appia Nuova, a fuoco la fibra ottica: traffico in tilt
Roma, chiude la via Appia Nuova, a fuoco la fibra ottica: traffico in tilt. Nella tarda mattinata di venerdì 30 maggio 2025, un improvviso incendio nella rete dei sottoservizi ha mandato in tilt il traffico in uno dei quadranti più congestionati della Capitale.
Roma, chiude la via Appia nuova, il traffico in tilt
Via Appia Nuova è stata chiusa al traffico all’altezza di via Alba, provocando un effetto domino sulla viabilità dell’intera zona di San Giovanni.
A innescare il caos sarebbe stato un guasto alla rete della fibra ottica, andata a fuoco per cause ancora in fase di accertamento. Il rogo si è sviluppato nei cavidotti interrati, causando anche l’interruzione dell’energia elettrica in alcune porzioni del quartiere. L’elettricità è stata poi ripristinata nel corso della mattinata, ma i disagi sono proseguiti per ore.
Roma, indagini in corso e lavori urgenti sulla via Appia Nuova
I vigili del fuoco sono intervenuti immediatamente, aprendo tutti i tombini lungo il tratto interessato per individuare l’origine dell’incendio. Le squadre specializzate stanno eseguendo carotaggi e ispezioni mirate per comprendere le cause precise del guasto, che potrebbe avere implicazioni sulla sicurezza dell’intera infrastruttura sotterranea.
Gli interventi sono stati definiti urgenti e prioritari, considerando che la fibra ottica bruciata non solo fornisce servizi internet e telefonia, ma supporta anche parte della rete amministrativa e di sorveglianza urbana. Secondo le prime stime, i lavori di messa in sicurezza e riparazione dovrebbero concludersi entro la giornata di venerdì 30 maggio, ma non si esclude un prolungamento delle operazioni nel fine settimana.
Roma, traffico paralizzato attorno all’Appia Nuova: viabilità alternativa
A seguito del blocco stradale, gli agenti della polizia locale del Gruppo Appio hanno immediatamente predisposto la chiusura di via Appia Nuova, deviando il traffico su percorsi alternativi. Tuttavia, l’intervento non è bastato a evitare il collasso del traffico.
L’intero quadrante, compreso tra San Giovanni, Re di Roma e Colli Albani, ha subito pesanti rallentamenti. Code chilometriche si sono formate già dalle prime ore del mattino, aggravate anche dal normale flusso pendolare del venerdì. Gli automobilisti sono stati costretti a deviazioni improvvisate, con forti rallentamenti anche sulle vie laterali e secondarie.
Disagi per residenti e attività: traffico impazzito
L’incendio ha colpito un’area altamente urbanizzata, dove si concentrano uffici, esercizi commerciali e numerosi condomìni. Le interruzioni di rete e di corrente hanno causato disservizi diffusi, con linee telefoniche fuori uso e connessioni internet interrotte. Alcuni esercizi sono stati costretti a sospendere le attività, mentre le comunicazioni digitali di cittadini e professionisti sono state compromesse per ore.
Le scuole della zona non hanno registrato danni diretti, ma diversi istituti hanno segnalato difficoltà nel coordinamento delle attività scolastiche a distanza. Il disagio si è fatto sentire anche sui servizi pubblici, con rallentamenti nei collegamenti bus e difficoltà nella gestione del trasporto pubblico locale.
Emergenza sottoservizi a Roma
Il caso di via Appia Nuova riporta sotto i riflettori il tema della fragilità dei sottoservizi della Capitale. Una rete sotterranea vecchia, spesso mappata solo parzialmente, in cui interventi di manutenzione e sorveglianza risultano insufficienti. Gli episodi di guasti e incendi, benché rari, stanno diventando segnali d’allarme da non ignorare.
In un contesto metropolitano che ambisce alla digitalizzazione e all’efficienza, il blackout di venerdì dimostra quanto sia urgente una revisione strategica dell’infrastruttura urbana nascosta. Per ora, Roma fa i conti con l’ennesimo corto circuito nel cuore della città.