Roma, chiusura del ponte dell’Industria: come cambia la viabilità dal 20 al 24 novembre
Roma si prepara a una settimana delicata per la circolazione: il ponte dell’Industria entrerà infatti nella fase conclusiva dei lavori giubilari e, per consentire il montaggio degli arconi restaurati, sarà completamente interdetto al traffico dalle 22.00 di giovedì 20 novembre 2025 fino alle 6.00 di lunedì 24 novembre. La chiusura, ininterrotta sia di giorno sia di notte, rappresenta un passaggio necessario per riportare il ponte al suo profilo originario e avviare il successivo intervento sulla passerella ciclopedonale del lato valle.
Nei giorni che precedono lo stop totale, l’area intorno al ponte vive già una serie di variazioni alla viabilità. Fin da sabato 15 novembre, dalle 22 alle 6 del mattino seguente, sul “Ponte di ferro” viene introdotto un senso unico alternato che prepara il cantiere all’intervento più complesso. A partire da domenica 16 e fino a mercoledì 19, sempre in orario notturno, il ponte viene invece chiuso completamente, una restrizione accompagnata dal divieto di transito anche in via del Porto Fluviale, tra via delle Conce e via della Riva Ostiense, con la sola eccezione dei residenti e dei mezzi diretti alle aree interne dei palazzi. Le stesse limitazioni vengono confermate per la chiusura totale prevista dal 20 al 24 novembre, periodo in cui anche le linee bus 96 e 780 vengono deviate nelle ore interessate dai lavori.
Cosa prevede l’intervento
Le attività avviate in questi giorni servono soprattutto a preparare l’arrivo dei macchinari e a organizzare logisticamente l’area di lavoro: si sistemano le attrezzature, si delimitano le zone operative e si effettuano le verifiche sull’impalcato prima del sollevamento degli arconi. Solo dopo questa fase preliminare prenderà forma l’operazione più attesa, quella che restituirà al ponte dell’Industria la sua struttura iconica.
A spiegare l’importanza di questa fase è l’assessora ai Lavori pubblici di Roma Capitale, Ornella Segnalini, che sottolinea come il riposizionamento degli arconi storici rappresenti l’ultimo passaggio necessario prima del completamento della passerella ciclopedonale e della chiusura definitiva dell’intero intervento. L’opera, dal valore complessivo di circa 23 milioni di euro, di cui18 destinati dal Giubileo e 5 provenienti dai fondi capitolini, è affidata ad Anas, società del Gruppo FS Italiane, in convenzione con Roma Capitale.
Il cantiere, avviato nell’estate del 2023, ha già riportato il ponte alla piena funzionalità nel marzo 2025 grazie a un lavoro imponente: la struttura in acciaio è stata integralmente rinnovata, l’impalcato è stato smontato e ricollocato in tre segmenti con gru da 600 tonnellate, le fondazioni sono state consolidate con quasi tremila metri di colonne in jet-grouting e tutti gli appoggi, la pavimentazione e gli impianti sono stati completamente rinnovati.
A questi interventi si è aggiunta la creazione della nuova passerella ciclopedonale sul lato monte, mentre quella sul lato opposto sarà completata proprio dopo l’installazione degli arconi. L’adeguamento strutturale ha inoltre reso possibile il passaggio in sicurezza di due linee bus, un aspetto finora precluso a causa delle condizioni del vecchio impalcato.