Roma, cibo scaduto in pieno centro storico: maxi sequestro e 5mila euro di sanzioni

Roma, Polizia Locale Centro Storico

Dieci chili di cibo scaduto e senza tracciabilità sequestrato, multe per oltre 5mila euro e più di cento violazioni accertate sulle strade del centro storico di Roma. Questo il bilancio dei controlli effettuati dalla Polizia Locale di Roma Capitale nel fine settimana, con interventi mirati nei locali della movida e sulle principali arterie della città. Sotto i riflettori, soprattutto le zone di Campo de’ Fiori, Trastevere, San Lorenzo e Parioli, dove gli agenti hanno scoperto irregolarità nella somministrazione di cibo e bevande, ma anche decine di abusi legati alla vendita di alcolici.

Cibo scaduto e senza controlli nel centro storico

Nel cuore della capitale, a pochi passi da Campo de’ Fiori, un locale è stato sanzionato per gravi violazioni igienico-sanitarie. Durante il controllo, gli agenti hanno trovato alimenti scaduti o privi di tracciabilità, conservati in condizioni non conformi alle norme di sicurezza alimentare. L’intervento si è concluso con il sequestro di oltre 10 chili di cibo e una multa superiore ai 5mila euro.

Le condizioni igieniche del locale sono state segnalate alla ASL competente, che ora potrebbe adottare provvedimenti ancora più severi. Un’operazione che conferma quanto sia ancora diffuso il problema della mancanza di controlli sulla qualità del cibo servito ai clienti.

Guida in stato di ebbrezza e velocità: più di 100 sanzioni in un weekend

Parallelamente, la Polizia Locale ha intensificato i controlli sulle strade per contrastare la guida pericolosa. In poche ore sono state accertate oltre cento violazioni, con sei patenti ritirate e quattro persone denunciate. Tra i casi più gravi, quello di un uomo fermato a Colle Prenestino: visibilmente ubriaco, è stato bloccato dagli agenti mentre scendeva dalla sua auto per entrare in un minimarket. Alla richiesta di sottoporsi all’alcol test, si è rifiutato. Per lui è scattata una denuncia immediata.

I controlli sulle strade e nei locali proseguiranno nei prossimi giorni. L’obiettivo è chiaro: garantire la sicurezza e il rispetto delle regole in una città sempre più esposta ad abusi e illegalità.