Roma, furto in casa con fuga contromano all’Eur e droga travestita da caramelle: 3 arresti
Corsa disperata e fuga contromano nel cuore dell’Eur. È finita così la notte di un trentunenne di origini bosniache, sorpreso subito dopo un furto in appartamento e arrestato dagli agenti del IX Distretto Esposizione della Polizia di Stato.
L’uomo, vistosi scoperto, ha cercato di far perdere le proprie tracce ingranando la marcia contromano in via Rodeshia, seminando il panico tra gli automobilisti e mettendo a rischio la sicurezza dei passanti. Ne è nato un inseguimento ad alta tensione, conclusosi pochi minuti dopo in via dell’Oceano Atlantico.
Nel tentativo estremo di sfuggire alla cattura, il ladro ha urtato un cartellone pubblicitario, per poi abbandonare l’auto e proseguire la fuga a piedi, cercando riparo tra la vegetazione di un’area boschiva. Gli agenti, che non hanno mai perso il contatto visivo, lo hanno però raggiunto e immobilizzato dopo pochi metri.
L’uomo è ora gravemente indiziato dei reati di furto aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Secondo quanto riportato dalla Questura, avrebbe opposto una violenta resistenza al momento dell’arresto, ferendo lievemente uno degli agenti.
Le autorità giudiziarie stanno ora valutando la convalida dell’arresto.
Sembravano innocue caramelle, ma dentro c’era tutt’altro
Gli agenti del IX Distretto Esposizione della Polizia di Stato hanno inoltre smascherato un traffico di droga nel quartiere Eur di Roma, arrestando tre persone in meno di ventiquattro ore. In mezzo, anche un inseguimento da film tra le strade della zona.
Tutto è iniziato su viale America, quando una pattuglia ha notato un’auto con due uomini a bordo che si muoveva in modo sospetto. Il nervosismo dei due è bastato agli agenti per decidere di approfondire. Durante il controllo, illuminati dalla luce interna dell’abitacolo, i poliziotti hanno trovato un pacchetto di caramelle pieno di 14 dosi di cocaina.
Il “dolce inganno” non si è fermato lì. Nascosto nel vano motore del veicolo c’era un panetto di hashish da 100 grammi e un piccolo quantitativo di marijuana. Il resto della droga è stato scoperto durante la perquisizione delle abitazioni dei due uomini, entrambi di nazionalità albanese: nel loro appartamento, la Polizia ha trovato oltre 2.000 euro in contanti e altra droga nascosta tra la cappa della cucina e il soppalco del bagno.
Per i due spacciatori, definiti “pusher al volante”, è scattato l’arresto per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.