Roma, cofano alzato per coprire la targala targa della Smart per superare la ZTL: il piano assurdo fallisce subito
Ha guidato la sua Smart con il cofano posteriore spalancato per coprire completamente la targa e superare il varco ZTL del tridente in pieno centro a Roma senza essere ripreso dalle telecamere. Un escamotage tanto improvvisato quanto evidente, che gli agenti del I Gruppo Centro Storico non hanno avuto alcuna difficoltà a notare nel flusso di turisti e romani che, in questi giorni, affollano il centro in vista delle festività.
Una Smart sospetta in piena ZTL
È accaduto in via del Gambero, all’ingresso della ZTL Tridente (A1). La Smart avanzava lentamente, con quel cofano che pendeva come uno scudo improvvisato sulla targa, cancellando di fatto ogni possibilità di identificazione automatica. Un tentativo maldestro, scoperto in pochi secondi: gli agenti si sono avvicinati e hanno imposto l’alt al conducente, un italiano di 37 anni che ha provato a liquidare tutto come un problema meccanico.
Gli accertamenti hanno raccontato altro. Quell’apertura non era un guasto, ma un modo per sfuggire ai sistemi elettronici di controllo. Una scelta che è costata all’uomo una denuncia per truffa aggravata ai danni di ente pubblico, reato contestato proprio per l’uso di un artificio mirato a evitare i controlli della ZTL. A questo si sono aggiunte le sanzioni amministrative per accesso non autorizzato e per guida senza cintura.
Un episodio che conferma quanto l’area del tridente, specie durante il periodo natalizio, sia sorvegliata con attenzione. E quanto certi tentativi di “furbizia”, più che aggirare le regole, finiscano per evidenziare – in maniera plateale – la violazione stessa.