Con la Raggi Roma è tornata ai tempi di Nerone. Da mesi incendi devastano la Capitale. Solo nelle ultime ore incendi si sono verificati ai soliti depositi Atac, a Torrespaccata, e vicino al campo rom la Barbuta. Qui addirittura i vigili del fuoco sono stati bersagliati da sassi dai rom del vicino campo. Poche ore prima autobus colpiti da pietre e da fucilate vicino al campo rom di via Candiani.
Fumo e fiamme minacciano i residenti del quartiere
Dopo ore è stato spento finalmente il violento incendio al campo nomadi la Barbuta su via Appia a Ciampino. I pompieri hanno lavorato per ore, con i mezzi speciali dei vigili del fuoco, protezione civile e moltissimi lanci di acqua da parte degli elicotteri della Regione Lazio. Molti ovviamente i disagi ai residenti della zona di viale Kennedy e strade vicine dove gli abitanti hanno dovuto tenere serrate le finestre per la puzza di bruciato delle gomme vecchie, plastica e altro materiale speciale andato a fuoco al campo rom. Il denso fumo – riporta il Messaggero – ha avvolto il grande raccordo anulare, la via Appia e alcuni quartieri di Ciampino, dove la visibilità era ridotta al minimo. Chiuse per alcune ore oltre alle uscite Appia del Gra, anche alcune strade adiacenti al rogo.
Da Roma nord a Roma sud la città brucia
Il sindaco di Ciampino Giovanni Terzulli ha scritto alle autorità preposte per chiedere interventi immediati, la chiusura programmata della struttura, controlli maggiori nel campo rom e l’espulsione dal territorio dei delinquenti che provocano questi incendi pericolosi per la salute pubblica. Fuoco anche a Torrespaccata per un incendio scoppiato intorno alle al “Pratone” antistante l’area che divide il quartiere dal Don Bosco. Le fiamme, secondo una prima ricostruzione, sarebbero partite all’altezza del civico 281 di via Bruno Pelizzi, minacciando anche l’area a ridosso di via Roberto Fancelli. Anche qui alte le lingue di fuoco, almeno di tre metri. I residenti che hanno dato l’allarme per l’incendio hanno anche notato animali fuggire.
FdI: se vinciamo finisce lo scandalo dei rom
“Esprimo la mia solidarietà agli operatori della protezione civile colpiti da una fitta sassaiola mentre erano intenti a spegnere un incendio nei pressi del campo rom de la Barbuta. Oltre a sottolineare la mia vicinanza e ringraziamento a tutti i volontari per il prezioso lavoro che svolgono, ribadisco che situazioni del genere non sono più tollerabili, pertanto, se il centrodestra tornerà al governo della città dovremmo porre fine alla vergogna dei campi rom”. Così in una nota Federico Rocca, membro dell’esecutivo Romano di Fratelli d’Italia e responsabile dipartimento sicurezza FdI Lazio.