Roma, concerto di Capodanno: la sinistra di Calenda punta il dito contro Gualtieri: “Grave errore invitare Tony Effe”
“Grave errore invitate Tony Effe. Il Sindaco riveda la scelta, le sue canzoni offendono le donne e innaggiano alla violenza”. E’ quanto dichiara la consigliera di Azione dell’assemblea Capitolina, Flavia De Gregorio, e le consigliere municipali di Azione, Claudia Finelli, Livia Pandolfi, Maurizia Cicconi, Marinella Inguscio, Francesca Severi e Beatrice Mattei.
“No a Tony Effe, le sue canzoni offendono le donne”
La decisione di includere Tony Effe tra gli artisti del concerto di Capodanno al Circo Massimo ha suscitato polemiche, in particolare da parte di alcune rappresentanti di Azione, che hanno espresso un netto dissenso nei confronti della scelta. In una nota congiunta, la consigliera dell’assemblea capitolina Flavia De Gregorio e le consigliere municipali del partito hanno sottolineato l’incoerenza di tale decisione rispetto ai valori che Roma Capitale intende promuovere. Le rappresentanti hanno evidenziato come i brani di Tony Effe contengano linguaggi offensivi verso le donne e normalizzino atteggiamenti violenti, in aperto contrasto con le campagne di sensibilizzazione contro la violenza di genere. Una scelta definita incoerente rispetto alla lotta contro la violenza sulle donne, un tema su cui Roma Capitale ha investito energie e risorse attraverso iniziative e campagne.
Scelta inopportuna e incoerente con i valori che Roma Capitale
“La decisione di includere Tony Effe tra gli artisti del concerto di Capodanno al Circo Massimo è una scelta inopportuna e profondamente incoerente con i valori che Roma Capitale vuole promuovere. I testi di molte sue canzoni veicolano messaggi offensivi verso le donne e normalizzano atteggiamenti violenti, contraddicendo le campagne di sensibilizzazione contro la violenza di genere. Come si può conciliare la lotta alla violenza sulle donne con l’esibizione di un artista che, nei suoi brani, utilizza linguaggi che perpetuano stereotipi dannosi e incitano alla sopraffazione?”.
La richiesta al Sindaco
Le consigliere hanno chiesto al sindaco Roberto Gualtieri di correggere questa decisione, giudicandola “inopportuna” e non in linea con i valori che l’amministrazione dovrebbe promuovere. La polemica si inserisce in un dibattito più ampio sul ruolo degli artisti e sui messaggi veicolati dai loro testi, soprattutto in eventi pubblici sponsorizzati da enti istituzionali. Mentre il concerto di Capodanno rappresenta un momento di aggregazione e festa per la città, le critiche sollevano interrogativi su quali criteri vengano adottati nella selezione degli artisti e sulla responsabilità delle istituzioni nell’assicurare che le scelte artistiche siano coerenti con i valori che rappresentano.
Il sindaco Gualtieri e l’assessore Onorato ora cosa faranno?
Ora si attende un commento da parte del sindaco Gualtieri o dell’assessore Onorato per chiarire la posizione su questa scelta. Se la richiesta di revisione non venisse accolta, è probabile che il dibattito sulla coerenza tra scelte artistiche e valori istituzionali prosegua, coinvolgendo ulteriormente l’opinione pubblica e altre forze politiche.
Il Concerto di Capodanno a Roma
A svelare i tre nomi di punta, sono stati proprio il Sindaco Roberto Gualtieri e l’assessore ai Grandi eventi, sport, turismo e moda Alessandro Onorato nel corso della conferenza stampa di presentazione della manifestazione nella Sala delle Bandiere del Campidoglio. Il concerto, gratuito e in collaborazione con Rds, inizierà alle 21.30 e andrà avanti fino alle 2 del primo gennaio 2025. Oltre Mahmood, Mara Sattei e Tony Effe, sul palco del Circo Massimo si esibiranno altri artisti della scena musicale italiana. Dopo il brindisi di mezzanotte la festa continuerà con uno speciale DJ set.