Roma, controlli a Casalotti: 19 denunce tra furti di energia, droga, armi e cantieri fuori legge

Roma, controlli a Casalotti Carabinieri

Furti di energia elettrica per 350mila euro, droga, armi, violazioni gravissime nei cantieri e nei negozi. È il bilancio dell’ultima operazione a tappeto dei Carabinieri della Compagnia Roma Cassia, che hanno effettuato una serie di controlli nei quartieri di Casalotti, Selva Candida e Casal Selce.

Un blitz massiccio messo in campo assieme ad ASL Roma 1 e Areti S.p.A., con il coordinamento della Prefettura di Roma.

Furto di energia tra i controlli a Casalotti: danno da 350mila euro

In pochi giorni, i militari hanno identificato 240 persone, controllato 100 veicoli, ispezionato 12 attività commerciali – tra bar, pizzerie, ristoranti, minimarket – e un cantiere edile, risultato talmente irregolare da finire sotto sequestro preventivo.

Sette persone sono finite nei guai per furto aggravato di energia elettrica, tra cui quattro titolari di pizzerie della stessa catena, i gestori di due bar, un alimentari, un ristorante e persino un’agenzia immobiliare. Il danno economico stimato si aggira intorno ai 350.000 euro.

Cantieri e negozi nel mirino: niente sicurezza, zero formazione, tutto irregolare

I Carabinieri hanno denunciato anche cinque soggetti per gravi violazioni in materia di sicurezza sul lavoro. Nelle attività ispezionate mancava quasi tutto: impalcature non idonee, assenza di piani di montaggio e sicurezza, nessuna manutenzione né formazione dei lavoratori.

Tra gli indagati: i titolari di un minimarket, una falegnameria, un’impresa edile, un supermercato e un negozio di elettrodomestici.

Spaccio, evasione e armi nascoste in auto: pioggia di denunce

L’operazione ha portato anche a denunce per ricettazione. Una persona, infatti, è stata sorpresa a bordo di un motorino rubato. Altre denunce per porto abusivo di armi e oggetti atti a offendere (un individuo nascondeva in auto una pistola scacciacani, una mazza da baseball, coltelli, cacciaviti e martelli). E ancora: reati di evasione, spaccio di droga e falsificazione di documenti. In questo caso, il fermato aveva una patente americana falsa e un coltello a serramanico con lama da 15 cm.