Roma, controlli a tappeto al Quadraro e al Tuscolano: denunce, maxi multe e un’auto rubata

Roma, controlli al Quadraro e Tuscolano auto rubata

Controlli serrati, denunce e multe pesanti. Tuscolano e Quadraro finiscono sotto la lente dei Carabinieri della Stazione di Roma Quadraro, con il supporto della Compagnia Casilina, del NAS e del Nucleo Ispettorato del Lavoro: l’intervento ha portato alla scoperta di un’auto rubata, due denunce, una sanzione amministrativa e oltre 8.600 euro di multe.

Auto rubata, negozi irregolari e maxi multe

Tra i fermati, un 33enne romano, già noto alle forze dell’ordine. I Carabinieri lo hanno sorpreso in un’auto rubata, parcheggiata in una zona isolata. Per lui è scattata la denuncia per ricettazione, mentre il veicolo è stato restituito al legittimo proprietario.

A finire nei guai anche il titolare di un’attività commerciale in via dei Colombi. I controlli hanno rivelato gravi violazioni: omessa sorveglianza sanitaria e mancata formazione dei lavoratori. Una situazione inaccettabile, che ha portato a una denuncia immediata.

Le irregolarità non si fermano qui. Un minimarket in via dei Lentuli è stato multato per 2.000 euro per violazioni nelle procedure di autocontrollo sulla gestione degli alimenti.

Non solo negozi. I Carabinieri hanno effettuato verifiche su 120 persone e 60 veicoli, elevando multe per oltre 8.600 euro per violazioni al Codice della Strada.

Controlli costanti tra Quadraro e Tuscolano

Questa operazione si inserisce in una più ampia strategia di controllo del territorio nei quartieri periferici della Capitale. Già lo scorso 9 gennaio, i Carabinieri della Stazione di Roma Quadraro, con il supporto della Compagnia Casilina, avevano condotto un altro blitz nella stessa zona, portando a tre denunce per evasione e ricettazione, oltre a un sequestro di droga e sanzioni per più di 5.000 euro.

In quell’occasione, un 56enne romano era stato denunciato per evasione, dopo essere stato sorpreso fuori dalla propria abitazione senza autorizzazione, nonostante fosse agli arresti domiciliari. Altri due individui, invece, erano stati denunciati per ricettazione: un 22enne romano trovato alla guida di un motoveicolo rubato e un 23enne di origine marocchina, sorpreso con un casco da moto sottratto illegalmente.