Roma, controlli a Termini: pugni, droga e furti in pieno giorno

Tre arresti, sei denunce, sequestri di droga, carte sospette e persino un tirapugni in metallo. È il bilancio dell’operazione messa in campo dai Carabinieri della Compagnia Roma Centro, con il supporto delle unità cinofile, nella zona della Stazione Termini, tra le più delicate e sorvegliate della capitale.

L’operazione rientra nell’ambito delle “aree a tutela rafforzata”, istituite dal Prefetto di Roma Lamberto Giannini e coordinate con il Comitato provinciale per la sicurezza.

Aggressioni, droga e resistenza: il bilancio dei controlli a Termini

Il primo arresto è scattato in piazza dei Cinquecento, dove un 22enne egiziano con precedenti ha colpito con un pugno un passante straniero per strappargli 5 euro. La vittima ha riportato lesioni al volto giudicate guaribili in 30 giorni.

Poco dopo, in via Giolitti, è finito in manette un 22enne tunisino, senza fissa dimora, trovato con 10 dosi di hashish e 20 euro nascosti negli slip. Il suo amico, anch’egli senza fissa dimora, è stato denunciato per concorso nel reato, perché in possesso di contanti e materiale per confezionare dosi.

Nei pressi piazza Vittorio Emanuele II, un 21enne romeno ha colpito con una bottiglia un cittadino del Bangladesh che aveva assistito al furto del portafogli di un turista. Fermato dai militari, ha reagito con violenza: anche per lui sono scattate le manette.

Violazioni e armi improprie vicino la stazione

In via Giolitti è stato denunciato anche un 25enne del Gambia, senza fissa dimora, già destinatario del divieto di dimora a Roma e trovato in possesso di un tirapugni in metallo.

Dentro la stazione, un 22enne romano con precedenti aveva con sé sei carte regalo per un valore totale di 150 euro, senza saperne spiegare l’origine. Le carte sono state sequestrate.

Denunciati anche un 36enne tunisino e un 35enne romeno per la violazione del divieto di accesso alle aree urbane. Un 40enne romeno è stato invece fermato per aver violato il divieto di ritorno a Roma.

Infine, tre cittadini italiani – due uomini e una donna – sono stati sanzionati per la violazione del divieto di stazionamento nei pressi della stazione Termini. Per loro, ordine di allontanamento per 48 ore e multa di 100 euro.