Roma, dal 15 dicembre autovelox fissi su Tangenziale Est e via Isacco Newton

Autovelox fissi a Roma

Troppi incidenti, troppe auto che superano i limiti di velocità. E allora a Roma si passa alle maniere forti, mettendo in campo una rete più fitta di nuovi autovelox, limitazioni davanti alle scuole e ulteriori misure per proteggere pedoni e studenti.

Dove sono installati gli autovelox

Da lunedì 15 entreranno in funzione quattro autovelox fissi: due sulla Tangenziale Est, all’altezza di via del Foro Italico, e due su via Isacco Newton, in entrambe le direzioni. Durante il mese di pre-esercizio, senza multe, i dispositivi hanno registrato numeri impressionanti: una media di 6.449 potenziali infrazioni al giorno, con picchi di 2.889 passaggi oltre limite verso San Giovanni. Gli autovelox aggiungeranno a quelli previsti in via Cristoforo Colombo, su Corso Francia e via Leone XIII, meglio conosciuta come l’Olimpica.

Del resto gli incidenti a Roma sono troppi. L’altra sera un uomo di 67 anni è morto in via Fontana Candida, alla Borghesiana, travolto da un’auto guidata da un 69enne ora sottoposto agli esami di rito. È la vittima numero 101 dell’anno sulle strade della Capitale.

Patanè: “Troppa velocità, bisognava intervenire. In galleria Giovanni XXIII incidenti -70%”

L’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè è chiaro. “La velocità è una delle cause principali degli incidenti gravi. Intervenire è un nostro dovere”. Gli autovelox, spiega, non sono un espediente per fare cassa. I dati del pre-esercizio parlano chiaro: 8% dei passaggi oltre limite, con punte dell’11,3% sulla Tangenziale Est. “Sono numeri che impongono una risposta”, commenta Patanè, ricordando che in galleria Giovanni XXIII, dopo l’attivazione del Tutor, gli incidenti sono diminuiti del 70%.

E per questo motivo il Campidoglio accelera anche sulle strade scolastiche. A breve ne saranno operative altre otto. Via Calimera, via Amulio, via Brembio, via Jaime Pintor, via Romolo Balzani, via di Giardinetti, via Alessandro Crivelli e largo Alessandrina Ravizza. In arrivo anche tre nuove approvazioni: via Col di Lana, via Mondovì e via dell’Acqua Bullicante, davanti alla scuola Pisacane. L’obiettivo è quello di superare quota cento strade scolastiche. “Vogliamo restituire spazio a chi va a piedi e rendere la città più vivibile”, ribadisce l’assessore Eugenio Patanè.