Roma. ‘Damme tutto e vattene da qua’, armato era l’incubo di rider e tassisti: 3 rapine in un mese

Puntava i rider e i tassisti, loro erano le sue vittime ‘preferite’. Agiva armato, poi li minacciava e li derubava. E nel giro di un mese, a gennaio scorso, ha messo a segno tre rapine. Ora, però, è stato individuato e arrestato dai Carabinieri della Stazione di Roma Ottavia, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma: si tratta di un 20enne originario della provincia di Caserta, senza fissa dimora, già noto alle forze dell’ordine.

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Le minacce e le rapine a rider e tassisti a Roma

Sempre lo stesso modus operandi. A volte armato, altre no. E sempre minacce e la fuga con il bottino. In un primo episodio il ragazzo di 20 anni ha avvicinato un rider, poi l’avrebbe minacciato con una pistola costringendolo a consegnare 60 euro, un orologio e uno smartphone. In un altro caso, dopo aver indossato un guanto per nascondere un oggetto che teneva in mano per confondere la vittima, avrebbe minacciato un tassista dicendogli “Damme tutto e vattene da qua”, obbligandolo a consegnargli il ricavato giornaliero, pari a 300 euro, e il suo smartphone.

Nel terzo caso vittima un altro tassista, che è stato minacciato dal 20enne armato di una pistola semiautomatica. L’uomo è stato costretto a consegnare 102 euro in contanti, una carta di credito e il suo smartphone.

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L’arresto

Dopo aver raccolto le denunce delle vittime, i Carabinieri hanno avviato le indagini e grazie agli accertamenti sono riusciti ad acquisire gli elementi di prova, che hanno consentito alla Procura della Repubblica di richiedere ed ottenere dal GIP del Tribunale di Roma l’ordinanza della misura degli arresti domiciliari. Il 20enne è stato arrestato, ora è ai domiciliari in un comune della Provincia di Caserta. E ha il braccialetto elettronico.