Roma, degrado all’Esquilino: espulsioni e denunce in via Guglielmo Pepe

Due denunce e due ordini di allontanamento: è questo il bilancio dei controlli intensificati dei Carabinieri nel quartiere Esquilino, a Roma. L’intervento è stato effettuato nei giorni scorsi nella zona di via Guglielmo Pepe, considerata tra le più sensibili per episodi di degrado urbano e situazioni che mettono a rischio la sicurezza pubblica.
Identificati due stranieri all’Esquilino
Nel corso dell’operazione, condotta dai militari della Compagnia Roma Piazza Dante, è stato fermato un cittadino tunisino di 26 anni, senza fissa dimora e con precedenti penali. Durante il controllo è emerso che l’uomo era già destinatario di un provvedimento di espulsione dal territorio italiano. Per questo motivo, è stato denunciato per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità.

Poco dopo, un altro intervento ha portato alla denuncia di un cittadino somalo di 32 anni, anche lui con precedenti. L’uomo ha opposto una resistenza passiva ai Carabinieri, rifiutandosi di fornire le generalità e mostrando un atteggiamento ostile. È stato così denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.
Notificati anche due ordini di allontanamento
Oltre alle denunce, i Carabinieri hanno notificato due ordini di allontanamento previsti dall’ordinanza n. 318875 della Prefettura di Roma del 28 luglio 2025. Il provvedimento si applica a chi viene sorpreso a stazionare indebitamente in aree cittadine con comportamenti molesti o minacciosi, tali da costituire un pericolo concreto per la collettività.
L’ordine è stato notificato sia al cittadino somalo, sia a una donna romena di 28 anni, anche lei senza fissa dimora, trovata a sostare nelle vicinanze di via Guglielmo Pepe, in modo da ostacolare la fruibilità dell’area da parte dei cittadini.