Roma, divieti per il Giubileo dei Giovani: a Cinecittà Est il vero miracolo è trovare parcheggio

Dal 30 luglio al 4 agosto 2025, la zona di Cinecittà Est a Roma, in particolare viale Ciamarra e le vie limitrofe sono diventate zona off-limits per la sosta, in vista del Giubileo dei Giovani. Cartelli di divieto di fermata su “tutta la via”, affissi con tempismo olimpico appena 48 ore prima dell’entrata in vigore, hanno lasciato residenti e automobilisti spiazzati e furiosi. Nastri gialli ovunque, e l’invito implicito a trovare un miracolo per parcheggiare l’auto altrove.
“Ma nello specifico tutti quelli che abitano su viale Ciamarra dove dovrebbero parcheggiare per 5 giorni?”, chiede una residente esasperata sui social. “Giubileo dei giovani ok, ma i residenti? Siamo nella legalità?”.

A Cinecittà Est, col Giubileo, parcheggiare è un atto di fede
Il punto non è solo la mancanza di parcheggi, ma il tempismo assurdo con cui sono stati comunicati i divieti. Come segnala un utente, “a livello legale hanno fatto tutto in regola, ma comunicando solo 48 ore prima non si può neanche fare ricorso”. E qui nasce il paradosso: è estate, molte persone sono in vacanza, l’auto parcheggiata sotto casa, e al ritorno – sorpresa – la vettura è stata rimossa e finita al deposito.
Qualcuno nota che i vigili hanno provato a contattare i proprietari prima della rimozione, ma ciò non è bastato a evitare decine di segnalazioni di disagi e proteste. “Resta comunque un’organizzazione indecente”, scrive un cittadino, riassumendo il sentimento comune.
“Le auto parcheggiamole in piazza San Pietro”
Nel quartiere, intanto, la frustrazione si mescola a un’ironia sempre più pungente. “Le macchine? Parcheggiamole in piazza San Pietro”, scrive sarcastica una residente. Un altro commenta: “Una follia vera. Centinaia di vetture da spostare, chi non ha garage deve parcheggiare a chilometri. Fortuna che ho un box doppio”.
E non è solo viale Ciamarra. I divieti sono estesi anche a via Rizzieri, via Scintu e praticamente ovunque nella zona. Una residente chiede con amarezza: “E chi non ha garage o posto auto? Se sono partiti e non trovano più l’auto? Al ritorno troveranno un bel pacco regalo al deposito?”.
Il disagio non è solo logistico, ma anche emotivo. I residenti si sentono ignorati, esclusi e lasciati in balia di un evento organizzato senza la minima considerazione per chi vive nel quartiere. La macchina amministrativa ha puntato tutto sulla fede, ma nel processo ha parcheggiato il buon senso in doppia fila e senza permesso.
Il confronto con piazza Don Bosco
E pensare che, pochi giorni prima, un altro appuntamento del Giubileo dei Giovani si era tenuto in piazza Don Bosco, in un clima – stranamente – più sereno. Anche lì non erano mancati divieti e transenne, ma il quartiere ha reagito con molta più filosofia. Durante un sopralluogo in zona effettuato dalla redazione del Nuovo 7 Colli (qui le interviste) alla domanda “ma dove parcheggiate adesso?”, in molti hanno risposto con un sorriso disarmante: “Ma perché, senza Giubileo si trova parcheggio qui?”.
In fondo, il messaggio è chiaro: il Giubileo dei Giovani è una festa per tutti… tranne che per chi ha la sfortuna di abitare a Cinecittà Est e possedere un’automobile.