Roma, droga tra nascondigli nel terreno e lotti condominiali nel cuore del Quarticciolo

Non è la prima volta che il Quarticciolo finisce al centro di un’operazione contro lo spaccio. Stavolta i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Tre Teste, con il supporto della Compagnia di Roma Casilina e in coordinamento con la Procura della Repubblica di Roma, hanno effettuato un controllo straordinario seguendo le direttive del Prefetto di Roma Lamberto Giannini.

Bloccati con la droga ancora in mano: 4 arresti in poche ore

I militari hanno arrestato quattro uomini e denunciato un quinto soggetto, tutti coinvolti in episodi legati al traffico di sostanze stupefacenti. I primi due a finire in manette sono stati un italiano di 28 anni e un tunisino di 18, entrambi con precedenti, sorpresi mentre cercavano di nascondere 9 dosi di crack (quasi 5 grammi) in un anfratto ricavato nel terreno.

Stessa dinamica per altri due soggetti, un egiziano e un marocchino, trovati con 44 dosi di crack per un totale di circa 30 grammi, più una dose di cocaina. Anche loro stavano occultando lo stupefacente in uno spazio nascosto, ma i Carabinieri li hanno fermati in tempo.

Dosi nascoste tra i palazzi e un evaso in giro senza permesso

Durante le ispezioni nei cortili dei lotti condominiali, i militari hanno trovato altra droga nascosta: 18 dosi di crack, una dose di cocaina e 4 dosi di hashish, tutte a carico di ignoti.

L’operazione si è conclusa con la denuncia di un colombiano di 22 anni, sorpreso fuori dalla sua abitazione nonostante fosse agli arresti domiciliari. Per lui è scattata una denuncia per evasione.