Roma, è emergenza Commercio. Il Centrodestra chiama a rapporto il sindaco
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A Roma il Commercio non ha una guida. Non ha una linea. Non ha idee. E ha un assessore fantasma. Che non produce, non fa delibere e continua a fare annunci assurdi che non portano mai a un risultato. Mai. Quello che fino ad oggi era una certezza, ora inizia ad essere un problema. E il centrodestra chiama a rapporto il sindaco Gualtieri. I commercianti sono in emergenza, i dati parlano chiaro: gli incassi si sono ridotti del 30 per cento e le piccole e medie imprese sono in grave difficoltà.
I consiglieri
“In cinque anni a Roma hanno chiuso ben 5000 negozi e il numero delle nuove attività è calato dell’11 per cento. Roma Capitale ha il dovere di intervenire e di colmare la frattura che si è aperta tra il mondo produttivo e l’amministrazione della città”. Lo dichiarano in una nota i capigruppo del centrodestra in Campidoglio, il consigliere della Lega Fabrizio Santori, il consigliere di Noi Moderati – Forza Italia, Marco Di Stefano, e il consigliere di Fratelli d’Italia Giovanni Quarzo.
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Sos delle Associazioni
I consiglieri hanno ricevuto il presidente della Confesercenti di Roma Valter Giammaria, insieme ai direttivi di Roma e del Lazio della stessa organizzazione, che avevano chiesto un incontro sui problemi del commercio a Roma. “Ringraziamo la Confesercenti – aggiungono – per questa scelta di coinvolgere tutte le forze politiche, e sosterremo i piccoli imprenditori e la loro battaglia per salvare famiglie, attività e migliaia di posti di lavoro, in tutte le sedi istituzionali, a partire dall’Assemblea Capitolina, che deve essere convocata il prima possibile e in via straordinaria sul tema. Deve aprirsi subito un serio confronto con il Campidoglio, Sindaco in primis, in Aula Giulio Cesare e poi nelle commissioni competenti.
Senza controllo
La mancanza di decoro, di sicurezza, il forte abusivismo, la concorrenza sleale, i pochi controlli, il traffico, la sporcizia, il problema solo rimandato della fascia verde, sono i grandi problemi cui si somma l’incapacità di valorizzare la città fuori stagione. Spazi preziosi come il Car e l’Auditorium sono sprecati, si trascura di organizzare fiere, eventi e promozioni, seguendo ottusamente un buio percorso ormai sul ciglio del baratro e minato dagli errori di una giunta incapace di dialogare perfino con sé stessa. La mancata concertazione tra il Sindaco e i suoi Assessori ha superato tutti i livelli di sopportazione: Gualtieri prenda il timone e giri la ruota per un rapido cambio di rotta sul vento della ripresa della città”, concludono gli esponenti di centrodestra.